PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] impianto realistico, impostata su complessi accordi tonali e ricercati effetti prospettico-luministici.
Nel 1941 fu presente con due opere (Barca in riparazione e Donna) alla III Mostra nazionale del sindacato fascista belle arti di Milano e, in tale ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] di Lorenzino e del priore di Capua Leone Strozzi. In coincidenza con l'arrivo del B. fu assalita infatti da due sicari la barca del Della Casa che tornava di notte da Murano e nella quale si presumeva fossero i due fuorusciti fiorentini. Il B. che ...
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CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'arte pittorica nella città natale o, successivamente, [...] all'arca con molti animali; Il diluvio universale con l'arca di Noè. Se ne conoscono inoltre un Viaggio in barca nel monastero di Melk (Bassa Austria), e due paesaggi fantastici con ruderi (Paesaggio con obelisco e Paesaggio con colonna commemorativa ...
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CUSCINA, Alfredo
Valerio Vallini
Nacque a Messina il 30 nov. 1881 da Giuseppe e da Angela Abate. Allievo di G. Zuelli al conservatorio di Palermo, ove si diplomò in composizione nel 1904, già nel 1908 [...] 1931); musiche di scena: Locanda alla luna (di G. Cantini, Torino, teatro Alfieri, 22 genn. 1929, compagnia D. Galli); La barca dei comici (tre atti, libretto di L. Bonelli, Roma, teatro Quirino, 1930, compagnia Galli-Gandusio); 77 lodole e un marito ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] con lo zio paterno Federigo Gonzaga - anche questi in urto con il signore di Sabbioneta -, raggiunta Innsbruck, sceso di qui in barca l'Inn sino a Passavia per poi proseguire sul Danubio sino a Vienna, i due - ricevuti due volte dall'imperatore - non ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] francese), ribadì espressamente la propria vocazione letteraria, alimentata dalle letture compiute (Shakespeare, Calderón de la Barca, Byron, Lamartine, Vico, Winckelmann, Herder). Particolarmente degne di nota anche le lettere incentrate sulle ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] raggiunto da Virgilio nella "selva selvaggia"; Virgilio che indica a Dante la "retta via" e gli mostra in alto la figura di Beatrice; la Barca di Caronte e la porta dell'Inferno,che già si era vista nel canto II, con le parole "PER ME"; ciò che sta a ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] con De Luca scrisse Dall'antico al nuovo Adamo (ibid. 1935), Figlio dell'uomofiglio di Dio (ibid. 1936), La barca del pescatore (ibid. 1939).
Il tema allora dibattuto della costruzione dello Stato fascista, connesso al problema delle relazioni tra ...
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GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] inviato in esilio: "Tratto dai fossi di Castel nuovo nell'ultimo anno funestissimo dello scorso secolo, gettato sopra una barca con altre vittime per essere abbandonato sulla spiaggia di Marsiglia […], chiede di riposarsi per poco in una farmacia di ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] Belgrado, circondata dai Turchi, quando, contro l'ordine dello stesso Hunyadi, il Capestrano attraversò il fiume Sava su una piccola barca, avendo con sé soltanto due rematori, il portabandiera e i suoi due fratelli più fidi. Questi però non ardirono ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...