BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] un amico,ovvero riflessioni seconde in risposta alla lettera di Gerunzio Maladucci sopra alcuni sonniferi, s.l. ma datata "di barca andando a Venezia a dì 9 agosto 1750" (CrisiteoStilita è pseudonimo di Daniello Colonna, medico di Polcenigo in Friuli ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] allora cardinale Castiglioni, inconsapevole del destino che lo attendeva, aveva giudicato necessario si dovesse ricorrere per salvare la barca di Pietro.
Il pontificato iniziava insomma nel segno della continuità con Pio VII, continuità che lo stesso ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] al principe con un disegno di Aci e Galatea, chiedendo lavoro in termini piuttosto patetici: "et la supplico di aiutare la barca, quale se non sarà aiutata dal vento favorevole di V.A. sarà sommersa da crudeli Aquiloni, de' quali in questo passato ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] spagnolo, costituito da opere di forte tenuta narrativa e spettacolare, cominciando a lavorare su autori quali P. Calderón de la Barca, Tirso de Molina, J. de Matos Fragoso.
Le molte messinscene si intitolano La donna vendicativa (1767), La caduta di ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ossia con quelle qualità cui, rispondendo a Chateaubriand, l’allora cardinale Castiglioni aveva giudicato si dovesse ricorrere per salvare la barca di Pietro.
Il pontificato iniziava nel segno della continuità con Pio VII, e fu lo stesso Pio VIII a ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] per un successivo sequestro in cui hanno a che fare lo stesso e il fratello Francesco Febo, 316), ma esige il rilascio d'una "barca" triestina pur palesemente rea di contrabbando di sale. E a Vienna, di lì a poco, il D., il 17 ag. 1623, muore.
Delle ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] e il 19 giugno, venne condotto in segreto su una lettiga fino al Tevere e - senza bagaglio né seguito - venne accompagnato in barca a Porto. Undici giorni più tardi fu raggiunta la base navale di Miseno, e il 1° luglio la nave con il prigioniero fece ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] affrontare le spese ingenti del sollecito riscatto del Marsili dalla schiavitù: "subito spedì il denaro per la mia libertà... barca e uomo con denari e recapiti per somma maggiore della richiesta e con ordine espresso che volevami libero per ogni ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , di Pomponio Gaurico e Ludovicus Demontiosius, il C. indica i trattati dell'Osio, del Serlio, del Palladio, di P. A. Barca, del Vignola, del Marlois e del Miliet de Chales nonché un libro di Sigfried Hersch che include brani scritti dell'imperatore ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] in cinque atti, si snoda senza una trama unitaria, avvicendando occasioni galanti, giochi di società, pretesti (la gita in barca, l'organizzazione di una festa, gli scherzi durante una nevicata), allusioni e confidenze, in cui il ritratto idealizzato ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...