PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] impianto realistico, impostata su complessi accordi tonali e ricercati effetti prospettico-luministici.
Nel 1941 fu presente con due opere (Barca in riparazione e Donna) alla III Mostra nazionale del sindacato fascista belle arti di Milano e, in tale ...
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CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'arte pittorica nella città natale o, successivamente, [...] all'arca con molti animali; Il diluvio universale con l'arca di Noè. Se ne conoscono inoltre un Viaggio in barca nel monastero di Melk (Bassa Austria), e due paesaggi fantastici con ruderi (Paesaggio con obelisco e Paesaggio con colonna commemorativa ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] raggiunto da Virgilio nella "selva selvaggia"; Virgilio che indica a Dante la "retta via" e gli mostra in alto la figura di Beatrice; la Barca di Caronte e la porta dell'Inferno,che già si era vista nel canto II, con le parole "PER ME"; ciò che sta a ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] propri dell’architettura minore mediterranea, redasse una serie di progetti per la costruzione in Somalia, a Mogadiscio e a Barca, di edifici per uffici e abitazioni, esposti l’anno dopo, a Roma, all’interno della Mostra dell’Architettura coloniale ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] che sbarcano sull'isola di Calipso, i pieni e i vuoti si alternano sfruttando anche le diagonali mentre la barca inclinata sulla destra vuol esser citazione del vedutismo fiammingo dei Van Bloemen e di A. Tempesta. Un vago sapore protocinquecentesco ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] (cfr. Zeri, 1976 e 1990) e di tavolette di Gabella (1484, Presentazione di Maria al tempio; 1487, La Vergine guida la barca del governo;1489, Il camerlingo e i quattro esecutori implorano la Vergine: cfr. Bacci, 1939; Carli, 1950).
In queste opere di ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] C. in questi anni, le piccole tele con vedute di Amalfi e di Capri del Museo di S. Martino a Napoli, la scenetta con la Barca da pesca a riva che è nella Galleria dell'Accademia napoletana e infine l'Intorno di stalla della coll. B. d'Angelo, pure a ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] , 1932, n. 5, p. 11; 1961, n. 6, p. 37 n. 42. Il pittore diede poi altre prove convincenti con La barca di Caronte del 1857 (Catanzaro, Museo provinciale), la Tradita del 1858 (ora al Louvre), esposta con successo alla mostra napoletana del '59 e ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , anche dei teorici dell'università patavina, ad esempio nei confronti del "Bello di proporzione" di P. A. Barca, o delle teorie armoniche riccatiane, il richiamo, mediante il principio della "convenienza" (Cavallari-Murat, 1963-64), a commisurare ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] con la Spagna: erano infatti creditori del "padrone marittimo Bernardo Oddone, detto il Parmiggiano, di una caratura della barca chiamata Nostra Signora del Vespro, a lui affidata per il servizio del Re Cattolico" e affondata, durante la guerra ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...