CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'arte pittorica nella città natale o, successivamente, [...] all'arca con molti animali; Il diluvio universale con l'arca di Noè. Se ne conoscono inoltre un Viaggio in barca nel monastero di Melk (Bassa Austria), e due paesaggi fantastici con ruderi (Paesaggio con obelisco e Paesaggio con colonna commemorativa ...
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CUSCINA, Alfredo
Valerio Vallini
Nacque a Messina il 30 nov. 1881 da Giuseppe e da Angela Abate. Allievo di G. Zuelli al conservatorio di Palermo, ove si diplomò in composizione nel 1904, già nel 1908 [...] 1931); musiche di scena: Locanda alla luna (di G. Cantini, Torino, teatro Alfieri, 22 genn. 1929, compagnia D. Galli); La barca dei comici (tre atti, libretto di L. Bonelli, Roma, teatro Quirino, 1930, compagnia Galli-Gandusio); 77 lodole e un marito ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] con lo zio paterno Federigo Gonzaga - anche questi in urto con il signore di Sabbioneta -, raggiunta Innsbruck, sceso di qui in barca l'Inn sino a Passavia per poi proseguire sul Danubio sino a Vienna, i due - ricevuti due volte dall'imperatore - non ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] , ad ind.; Il Pci e lo stalinismo. Un dibattito del 1961, a cura di M.L. Righi, Roma 2007, ad ind.; L. Barca, Cronache dall’interno del vertice del PCI, 3 voll., Soveria Mannelli 2005, ad ind.; L. Benadusi, «Le riforme sono belle ma quando vengono ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] Oliva, L’uso del suolo: scarsità indotta e rendita, in Storia del capitalismo italiano dal dopoguerra a oggi, a cura di F. Barca, Roma 1997, pp. 545-578 (in partic. pp. 554-556, 558 s.); Lo scandalo urbanistico 50 anni dopo: sguardi e orizzonti sulla ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] francese), ribadì espressamente la propria vocazione letteraria, alimentata dalle letture compiute (Shakespeare, Calderón de la Barca, Byron, Lamartine, Vico, Winckelmann, Herder). Particolarmente degne di nota anche le lettere incentrate sulle ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] raggiunto da Virgilio nella "selva selvaggia"; Virgilio che indica a Dante la "retta via" e gli mostra in alto la figura di Beatrice; la Barca di Caronte e la porta dell'Inferno,che già si era vista nel canto II, con le parole "PER ME"; ciò che sta a ...
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SUSINI, Pietro
Salomé Vuelta García
SUSINI, Pietro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1629, dallo scultore Giovanni Francesco e da Lucrezia Marmi, cugina dell’architetto e scenografo granducale Alfonso [...] , non pervenuto; due anni dopo Di male in peggio, tratto da Peor está que estaba di Pedro Calderón de la Barca, che ebbe fra gli attori il marchese Mattias Maria Bartolommei Smeducci, anch’egli traduttore del teatro aureo spagnolo.
Susini si ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] con De Luca scrisse Dall'antico al nuovo Adamo (ibid. 1935), Figlio dell'uomofiglio di Dio (ibid. 1936), La barca del pescatore (ibid. 1939).
Il tema allora dibattuto della costruzione dello Stato fascista, connesso al problema delle relazioni tra ...
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SIGINOLFO, Giovanni
Serena Morelli
– Nacque in data imprecisata, verso la fine della prima metà del XIII secolo, da Pietro Siginolfo e da una certa Marotta.
Esponente della nobiltà napoletana del seggio [...] ; fu chiamato a controllare le navi, a perquisirle o a restituire i beni trovati, come quelli conservati a bordo della barca del veneto Giovanni Mocetto; assegnò e confermò beni feudali in concessione o in baliato; si occupò di raccogliere la somma ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...