Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] 20 minuti) e breve (da 3 a 4 ore in media): i più usati sono il mebubarbital, il secobarbital e il ciclobarbital.
b) barbiturici ad azione intermedia, che agiscono in 30-40 minuti e il cui effetto si prolunga in media per 8 ore: l’amobarbital, il ...
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Acido bicarbossilico, HOOCCH2COOH, rinvenuto in varie piante e in particolare nel succo di bietola; si presenta in cristalli triclini, solubili in acqua, alcol ed etere; si prepara per sintesi partendo [...] metabolismo intermedio.
Molto importante, in farmacologia è la malonilurea, ureide dell’acido m., più nota come acido barbiturico.
Dall’acido m., per riduzione di entrambi i suoi gruppi carbossilici, deriva la malondialdeide (o malonildialdeide), di ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] quale la terapia del sonno era ritornata d'attualità: la clorpromazina, associata nel cosiddetto "coktail litico" a un barbiturico e a un antistaminico dei quali potenziava l'azione, avrebbe permesso, come infatti avvenne, l'induzione del sonno con ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] (metadone, petidina ecc.); 2) di tipo alcol-barbiturico, causata dall'alcol e dai derivati dell'acido barbiturico (luminal, veronal), dai sedativi e da molti ipnotici non barbiturici (cloralio, metaqualone, paraldeide ecc.); 3) di tipo ansiolitico ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] l'uso e l'abuso della droga (v. Oswald e Priest, 1965).
A parte il loro valore nel trattamento dell'insonnia, i barbiturici hanno uno specifico effetto nel trattamento dell'ansia e della tensione. Sono innocui se usati propriamente, ma il bisogno di ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] nobilitata.
La scoperta di nuovi prodotti biologicamente attivi ha esteso, tuttavia, il triste capitolo della tossicologia. I barbiturici offrono ogni giorno preoccupante contributo al suicidio e l'impiego di nuovi solventi, come il maneggio di nuovi ...
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barbiturico
barbitùrico agg. e s. m. [dal fr. (acide) barbiturique, parziale adattam. del ted. Barbitursäure (Säure = acido), nome coniato dal chimico ted. A. Baeyer che nel 1863 preparò questo composto scaldando l’acido malonico (estratto...