Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] centri nervosi che comandano il respiro (traumi craniovertebrali; folgorazioni; sostanze tossiche; stupefacenti, per es. eroina, barbiturici, alcol ecc.), ad alterazioni della composizione dell'aria (gas tossici, come ossido di carbonio, metano, ecc ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] è intorno allo 0,03 e 0,05‰, rischio sostanzialmente sovrapponibile al pericolo connesso all'uso degli anestetici barbiturici necessari per un'anestesia generale breve, equivalente a quella utilizzata per talune cure dentarie. Possibilità di lesioni ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] alla sedazione del malato e al controllo degli spasmi parossistici. Questo si può ottenere associando diazepam con barbiturici. Sono largamente usati anche i meprobamati, i fenotiazinici e vari tipi di farmaci miorilassanti. Il paziente va ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] glomerulare a livello del tubulo renale, alcalizzando il plasma, se il tossico è una sostanza acida (per es., barbiturici, salicilati), o acidificandolo se basica (per es. anfetamine). Nelle forme più gravi si ricorre a metodiche di depurazione ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] i disturbi del sonno secondari a patologie mediche o psichiatriche. Nel trattamento farmacologico dei DIMS transitori i barbiturici, che alteravano la struttura del sonno e causavano dipendenza, sono stati sostituiti da benzodiazepine ad azione ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] . In quest'ultimo caso infatti le benzodiazepine sono in grado di indurre dipendenza fisica e psichica alla stessa stregua dei barbiturici.
Per gli antipsicotici la situazione è ancora più seria in quanto questi farmaci sono in grado di indurre EI ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] il germe sarà diventato resistente all'antibiotico usato in modo scorretto. Alcuni casi di abitudine, come quelli da barbiturici, da anfetamina, da nicotina, sono spiegati dal fatto che tali sostanze inducono la formazione di enzimi metabolizzanti ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] , talvolta ancora quasi incredibile, di individui avvelenati dal micidiale fungo Amanita phalloides o dal gas o dai barbiturici, oppure in condizioni di asfissia per annegamento o per gravissime crisi asmatiche o per insufficienza cardiorespiratoria ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] 1962, 1964 e 1965). Si sapeva da tempo che i neuroni motori corticospinali sono tonicamente attivi durante la narcosi barbiturica, e quindi in assenza di movimenti (v. Adrian e Moruzzi, 1939); la scarica d'impulsi piramidali diventa sopraliminare per ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] l'ovulazione. L'effetto del coito può essere bloccato da diverse sostanze farmacologiche: simpaticolitici, anticolinergici o anche i barbiturici; il che indica che il sistema nervoso interviene nello svolgimento dei fenomeni ormonali. Tuttavia l'LH è ...
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barbiturico
barbitùrico agg. e s. m. [dal fr. (acide) barbiturique, parziale adattam. del ted. Barbitursäure (Säure = acido), nome coniato dal chimico ted. A. Baeyer che nel 1863 preparò questo composto scaldando l’acido malonico (estratto...