DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] Lorenza Correa, Luigi Zamboni, il 7 settembre in I pretendenti delusi di G. Mosca, il 19 ottobre nel BarbierediSivigliadi G. Paisiello. Tornato ancora al S. Moisè di Venezia nello stesso 1811, vi diede una apprezzatissima esecuzione della Cecchina ...
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MEDINI, Paolo
Antonio Rostagno
MEDINI, Paolo. – Nacque a Molinella (presso Bologna) il 25 genn. 1837 (alcune fonti riportano erroneamente 1831) da Giovanni e da Carlotta Ferri. Non si hanno notizie [...] il M. si distinse ricordiamo: Il barbierediSivigliadi G. Rossini (don Basilio, a Trieste nel 1865, 1866 e 1869), Gianni di Nisida di G. Pacini, La contessa d’Amalfi di Petrella, Marion Delorme di Carlo Pedrotti, Vittore Pisani di A. Peri, L’ebreo ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] 22 maggio 1890, per la stagione del teatro Sociale di Rovereto, il G. diresse Il Guarany di A.C. Gomez, Norma e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, Fra diavolo di D. Auber e Il barbierediSivigliadi G. Rossini. Nel 1892 vinse il concorso Sonzogno ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] , 10 dic. 1867), accolti positivamente da pubblico e critica. Meno fortunato fu il tentativo di rimusicare il libretto del BarbierediSiviglia. Dopo uno scambio epistolare con Rossini - il maestro pesarese consentì con arguta ironia alla dedicatoria ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] popolare, durante la quale poté accostarsi a opere di repertorio; diresse infatti il Don Pasquale di G. Donizetti, Crispino e la comare di L. e F. Ricci e Il BarbierediSivigliadi G. Rossini, cui vennero abbinati, di volta in volta, il ballo Sieba ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] senza voce, cantò tutte le volte che ne ebbe occasione: il 27 apr. 1816 alla prima del BarbierediSiviglia del Morlacchi e il 29 ott. 1817 in una cantata di Weber, L'accoglienza.
Al Weber il B. mostrò sempre grande attaccamento ed amicizia, tanto da ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] a Guido d’Arezzo. Il repertorio di Nannetti, a quel tempo, comprendeva anche Don Giovanni (Leporello), Il barbierediSiviglia (Basilio), I puritani (Giorgio), Lucrezia Borgia (Alfonso), Linda di Chamounix (il Prefetto), Gli Ugonotti (Marcello ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] delle scenografie allestite in Modena dal C. varrà menzionare quelle per il BarbierediSivigliadi G. Rossini (1829), Anna Bolena di G. Donizetti (1836-37), Beatrice di Tenda di V. Bellini (1837-38 e 1840-41), presso il vecchio teatro Comunale ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] a Monaco al Deutsches Theater con successo Madama Butterfly di Puccini, Rigoletto, Forza del destino di Verdi, Cavalleria e Pagliacci e Il barbierediSiviglia, sempre con grandi consensi di critica e di pubblico. Nel 1960-70 fece una tournée nei ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] continuava la sua attività, interpretò i ruoli del Conte di Luna ne Il trovatore di Verdi (6 ottobre), e di Figaro ne Il barbierediSivigliadi G. Rossini; il 24 dic. 1919, al teatro Eretenio di Vicenza, fu Scarpia nella Tosca pucciniana; al S ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...