ONORATO, Umberto
Domenico Proietti
ONORATO, Umberto. – Nacque a Lucera (Foggia), il 2 febbraio 1898, da Ermanno, maestro elementare, e da Erminia Pellegrino.
Insieme al fratello minore Ettore (futuro [...] 62-64; Cibotto, 1971, p. 8). In quel periodo disegnò anche i costumi per una versione per marionette del BarbierediSiviglia e collaborò, con disegni e brevi testi, al periodico locale Il frizzo.
Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà ...
Leggi Tutto
ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] York per Boris Godunov, Faust e Don Giovanni. Cantò a Chicago nel 1954, 1955 e 1956 Don Giovanni, Norma, Il barbierediSiviglia, I puritani, La bohème, Faust, L’amore dei tre re, La forza del destino, debuttando alla Lyric Opera nell’Elisir d’amore ...
Leggi Tutto
ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] sfera (Fanny Anitúa, Carlo Galeffi, Giuseppe Kaschmann, Nazzareno De Angelis, Umberto Macnez), ripropose Il barbierediSiviglia nel centenario della prima rappresentazione, con una revisione mirata a riportare l’opera alla stesura originale; lo ...
Leggi Tutto
TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] Lammermoor, I puritani, I due Foscari, Il trovatore, Rigoletto, La traviata, Il barbierediSiviglia, Poliuto, Maria di Rohan (come Chalais), Norma, Lucrezia Borgia. Fu acclamato, prevalendo il cantante sull’artista teatrale, con un gusto esibito per ...
Leggi Tutto
TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] ansie terroristiche o consolazioni da happy end catartici. Non mancarono significativi allestimenti lirici, tra cui un BarbierediSiviglia nel 1977.
Da ultimo si avvicinò a titoli dannunziani, da lui rilanciati per respiro europeo e contrapposti ...
Leggi Tutto
PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] al 14 maggio 1948, cantò 48 opere e partecipò a 878 recite: Lucia di Lammermoor, Aida, La Gioconda, Rigoletto, La forza del destino, Cavalleria rusticana, Il barbierediSiviglia, La Juive, Il trovatore, La bohème, L’amore dei tre re, Gianni Schicchi ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] , apprezzato soprattutto nell'Inganno felice (teatro S. Carlo, 1825) e nel BarbierediSiviglia (ibid., 1828); sostenne poi il ruolo di Dickson nella Dama bianca di F.A. Boieldieu (ibid., 1828).
Per la innata versatilità e il forte temperamento ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] (con C. Muzio, B. Gigli e C. Galeffi), Faust di Gounod (con G. Lauri Volpi), La favorita di G. Donizetti (con G. Cobelli, Gigli e R. Stracciari), Bohème di Puccini, Il barbierediSivigliadi G. Rossini (con D. Borgioli, S. Baccaloni e C. Galeffi ...
Leggi Tutto
NALDI, Giuseppe
Pier Giuseppe Gillio
NALDI, Giuseppe. – Nacque probabilmente a Bologna il 2 febbraio 1770 (Fétis, 1880, p. 261), figlio unico di un funzionario governativo (Kutsch - Riemens, 1987, col. [...] ad Angelica Catalani; nel 1817 fu Leporello in Don Giovanni. Nel 1818 tornò a vestire i panni di Figaro, stavolta nella prima londinese del BarbierediSivigliadi Rossini (col tenore Manuel García). Oltre che al King’s Theatre, tra il 17 agosto e il ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] o Annetta. Sempre nel 1783 cantò anche al teatro Reale di Caserta: Chi dell'altrui si veste presto si spoglia di D. Cimarosa e Il barbierediSiviglia (Rosina, rappr. 23 novembre) di Paisiello. Nel 1784 interpretò, ancora al teatro dei Fiorentini, I ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...