LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] hanno consentito di ipotizzare la partecipazione del L., proprio negli anni 1573-75, ai lavori della villa Guastavillani a Barbiano, sui colli bolognesi. Il suo intervento non sarebbe stato solo relativo all'impianto idrico delle fontane, ma anche ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] partecipò quindi alle operazioni contro i Veneziani: prese il castello di Venezze, fortificò Argenta, occupò Lendinara, fu con Alberigo da Barbiano all'assedio di Rovigo. Il 20 ottobre entrò nella città e ne prese possesso a nome del marchese. Il 17 ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] anche nella chiesa di S. Petronio a Castel Bolognese, consacrata nel 1788 (in un altro edificio del Morelli, S. Stefano a Barbiano di Ravenna, consacrato nel 1792 l'artista eseguì una volta oggi perduta; Matteucci-Lenzi, 1977, pp. 256, 263).
È ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] duomo di Milano (1877, capitello di un pilone della navata mediana), i monumenti sepolcrali Maccia (Angelo e la Fede) e Barbiano di Belgioioso al Cimitero monumentale, quello Lazzati (Cristo) e quello Robecchi pure a Milano, il Gussalli a Soncino, il ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] Milano, in assenza delle truppe imperiali che si erano dirette verso Roma. Il comando della piazza fu affidato a Lodovico Barbiano di Belgioioso, con non poco disappunto del Birago.
L'arrivo di rinforzi spagnoli consentì al B. di uscire dalla città ...
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BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] dall'assedio di Lecco. Una nuova uscita fece il B. il 28 dello stesso mese di febbraio insieme con Ludovico Barbiano di Belgioioso con duemila fanti, e quattro pezzi d'artiglieria nel tentativo di soccorrere Lecco. Quale esito avesse questa ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] del re di Napoli Carlo III, per trattare il rilascio della città di Arezzo da parte delle truppe di Alberico da Barbiano e di Villanuccio da Brunforte.
Secondo la stessa dichiarazione (Viaggio, p. 124), fu proprio nel corso di questa missione che il ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] di denaro contante - riuscirono ad acquisire alla propria causa alcuni dei principali capitani di ventura viscontei, da Alberico da Barbiano, a Carlo e Malatesta Malatesta da Rimini. È in questa cornice, quando ormai si approssimava la guerra tra la ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] monaci di St-Denis riferiscono che L. era di costituzione robusta, altezza inferiore alla media, lineamenti regolari, capelli e barba biondi, possedeva buone capacità oratorie, amava il lusso ed era munifico. Fu su richiesta di L. che nel 1364 Carlo ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] anche con mansioni di amministratore. Ebbe invece nello stesso 1776, grazie a una raccomandazione del principe Alberico Barbiano di Belgioioso, prefetto dell'Accademia milanese, il risarcimento onorifico di un'aggregazione all'Accademia imperiale di ...
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barba1
barba1 s. f. [lat. barba]. – 1. a. L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo: b. lunga, corta; b. folta, rada; b. bianca, bionda, rossa, nera; b. a punta o a pizzo, a spazzola; b. dura, morbida; avere, portare la...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...