MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] distretto di Assisi. Ciononostante, poco tempo dopo il conte si alleò con il re, con la mediazione di Alberico da Barbiano che era gran conestabile del Regno. Essendo quest’ultimo morto mentre, insieme con Guidantonio, stava recandosi dal sovrano già ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] al Ferrarese del rivale; poco dopo, mutata strategia, il Consiglio di reggenza tentò la strada dell'intesa segreta con il conte di Barbiano, offrendogli i castelli di Lugo e Conselice e in Più 30.000 ducati d'oro in cambio della testa di Azzo. Il ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] la favorevole conclusione di questa fase della guerra e il 9 maggio 1385 i due capitani entrarono insieme nel castello di Barbiano. A questa fase altre ne seguirono, anche di segno diverso e con l'intervento di altri protagonisti, tra cui Astorre ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...]
Messeri parla di una Francesca di cui ignora il casato, seconda moglie di Almerico (la prima era stata Antonia di Ludovico da Barbiano, madre di due figlie andate spose ai fratelli Obizzo e Aldobrandino da Polenta) e madre dei tre figli di lui. Il M ...
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ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto
Miriam Panzeri
ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto. – Figlio di Romeo, cittadino inglese, e dell’italiana Ida Mann, nacque a Trieste il 16 marzo 1909. Di origini ebraiche, [...] da una commissione presieduta dal filologo Nicola Zingarelli. In quegli anni divenne amico di Gian Luigi Banfi e Lodovico Barbiano di Belgiojoso, con i quali avrebbe condiviso studio, professione e valori; suo professore di filosofia fu Antonio Banfi ...
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SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] nelle fortezze della Repubblica lucchese, mentre nel 1382 fu ambasciatore ad Arezzo, per convincere il signore Alberico da Barbiano a non invadere Lucca. Agli inizi degli anni Novanta, si avvicinò politicamente ai Guinigi, i quali stavano occupando ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] . della Deputaz. di storia patria per le Marche, IV (1907), pp. 251 s.; G. Franceschini, Il gran conestabile Alberico da Barbiano e i conti di Urbino, in Studi romagnoli, IV (1953), p. 24; Alcune lett. ined. del cardinale Galeotto da Pietramala, in ...
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SERRES, Bernardone, di
Fabio Bargigia
SERRES (della Serra), Bernardone, di. – Nacque in data imprecisata, attorno alla metà del Trecento, nei pressi di Hagetmau, forse in località Serres-Los (secondo [...] temporaneamente la fiducia del governo fiorentino in lui e la coesione dell’esercito in campo, sì che Alberico da Barbiano ebbe agio di saccheggiare il territorio di Firenze (salvo poi essere costretto a una precipitosa ritirata quando la situazione ...
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CANTELLI, Ludovico
Michael Mallett
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da una nobile famiglia di Parma. Fu tra i condottieri di secondo piano nei decenni turbinosi della fine del secolo e acquistò [...] da Firenze e inviati in Lucchesia a minacciare nuovamente Pisa. Ciò provocò lo scioglimento dell'esercito di Giovanni da Barbiano, ma le azioni congiunte delle compagnie contro Pisa non ebbero successo. Il C. e i capitani suoi aggregati trascorsero ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] del marchese Alberto d'Este che, col fratello Niccolò (II), governava Ferrara. Nel 1392 andò al seguito di Alberico da Barbiano e con lui restò fino al 1396, allorché con Muzio, Martino da Faenza e Broglia Brandolini formò una compagnia. Nel 1398 ...
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barba1
barba1 s. f. [lat. barba]. – 1. a. L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo: b. lunga, corta; b. folta, rada; b. bianca, bionda, rossa, nera; b. a punta o a pizzo, a spazzola; b. dura, morbida; avere, portare la...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...