Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] di S., che Giovanna II di Napoli, dopo la morte di lui (1424), volle assunto da Francesco e dagli altri suoi figli. Muzio divenne, per concessione dell'antipapa Giovanni XXIII, conte di Cotignola (1411), ...
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Signore di Bologna (m. 1402). Con l'appoggio dei Manfredi e dei Visconti, s'impadronì (1401) della signoria di Bologna. Non riconosciuto dal pontefice e contrastato da Alberico da Barbiano e Iacopo Dal [...] Verme, fu sconfitto a Casalecchio il 16 giugno 1402; pochi giorni dopo fu trucidato dai soldati di Alberico ...
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Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] Broglia, quindi (1398) fu al servizio di Perugia, poi dei Visconti e infine dei Fiorentini. Battuto e fatto prigioniero dei viscontei a Casalecchio (1402), riuscì subito a liberarsi e a partecipare alla ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] soprannome di Sforza, che Giovanna II di Napoli, dopo la morte di lui, volle assunto da Francesco e dagli altri suoi figli (1424). Muzio, nell'avventurosa sua vita di condottiero, divenne, per concessione ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] E. Peressutti, E. N. Rogers: loro intento era la costituzione di un gruppo di lavoro compatto, capace di sfruttare gli apporti individuali all'interno di una metodologia comune. Ciò è tanto più significativo ...
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MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] Santa Maria delle Vergini (marzo 1394). Le ostilità nella Marca, che vedevano schierati Mostarda, Andrea Tomacelli, Giovanni da Barbiano, Conte da Carrara, i Malatesta e le città di Ascoli, Recanati, Macerata, Montecchio e Osimo contro Ancona, Fermo ...
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TRIVULZIO, Antonio
iuniore. –
Chiara Quaranta
Nacque nel 1514 a Milano da Girolamo di Fermo, del ramo dei conti Trivulzio di Melzo (il testamento del 25 novembre 1524 è conservato a Milano, Fondazione [...] 446-448, 452, 462 s., 468, 470 s., 475, 479-482, 486-488; Miscellanea, Arm. II, 79, cc. 149-152, 161; Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat., 5712, sub data; 5713, cc. 55, 57 (edite in Santarelli, 2010), 61, 67, 75, 77, 79, 83, 86-88, 90, 92-97 ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] del Monte Napoleone, membro del Consiglio comunale di Milano, e da Beatrice Barbiano di Belgioioso. Apparteneva alla famiglia dei Giulini di Vialba e Villapizzone - la stessa dello storico Giorgio, suo bisavolo - alla quale il nonno Cesare aggiunse ...
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SAVELLI, Paolo.
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno alla metà del XIV secolo dalla padovana Lieta da Carrara e da Luca; non si conosce il luogo di nascita.
Intraprese la carriera militare esordendo [...] nelle schiere assoldate in proprio dal padre, nome di spicco dell’aristocrazia romana. Militò quindi con Alberico da Barbiano, impegnato per conto del pontefice Urbano VI contro le truppe dell’antipapa Clemente VII, e si distinse il 29 aprile 1378 in ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] valse al M. il castello di Savignano, i beni degli sconfitti Montanari e il sostegno ferrarese nelle operazioni contro Lugo e Barbiano. Il M. in questi anni era all'apice del prestigio: una bolla pontificia gli confermò il 27 sett. 1397 il vicariato ...
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barba1
barba1 s. f. [lat. barba]. – 1. a. L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo: b. lunga, corta; b. folta, rada; b. bianca, bionda, rossa, nera; b. a punta o a pizzo, a spazzola; b. dura, morbida; avere, portare la...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...