MOLTENI, Giuseppe
Sandra Sicoli
– Nacque ad Affori, nei pressi di Milano, nel 1800 in una famiglia di umilissime origini («il padre di lui, umile oste»: Caimi, 1866-67, p. 6).
Grazie alla generosità [...] all’attività di pittore (mai interrotta del tutto per la verità) per dedicarsi, come scrisse al presidente dell’Accademia Carlo Barbiano di Belgiojoso, «all’arte del restauro alla quale si consacravano coi miei studi i migliori anni della mia vita ...
Leggi Tutto
SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] missione, ossia l’accettazione di un «compromissum» tra Obizzone e Aldrevandino da Polenta da un lato e Giovanni da Barbiano conte di Cunio e i suoi consorti dall’altra. Presto i rapporti si rinsaldarono ulteriormente: nel mese di luglio Scola ...
Leggi Tutto
MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] si avverte l’influenza di Andrea Appiani. Subito dopo il M. cominciò un altro ritratto per la stessa famiglia, Alberico XII Barbiano di Belgioioso con la figlia marchesa Litta (Bellagio, villa Melzi), terminato l’anno seguente. In questo periodo il M ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] , con una bolla del 6 ott. 1580. Il G. volle anche incrementare i possedimenti della famiglia sulla collina bolognese di Barbiano, e dal 1575 al 1583 acquistò terreni fino a costituire una grande area coltivata; negli stessi anni, quale fulcro della ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Carlo.
Berardo Pio
– Nacque presumibilmente a Bologna poco dopo la metà del Trecento, da Cambio di Paolo, dottore in diritto civile, e da Belda di Vianino Lanzavecchia.
Il 23 luglio 1382, [...] presero il controllo di porta San Donato con l’intenzione di far entrare in città le truppe promesse da Giovanni da Barbiano; ma il capitano romagnolo non fu tempestivo e Zambeccari, informato, occupò la piazza del Comune con i suoi fedeli e incitò ...
Leggi Tutto
RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] maggio del 1409 a S. Michele in Bosco sopra Bologna, poi a S. Anna in Camprena presso Pienza (1410), a S. Maria di Barbiano presso S. Gimignano (1411-13), a S. Caterina di Fabriano (1413), a S. Girolamo d’Agnano presso Pisa (1414), a S. Michele in ...
Leggi Tutto
BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] -20), e la "grottesca" su fondo blu che il Malagola ha veduto sulle due fiasche con lo stemma Guastavillani nella villa di Barbiano, la maggior parte delle opere note munite di marca appartengono o a pezzi totalmente bianchi o ad altri con ornato del ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] funzioni religiose lo trascorreva in casa di una giovane zia dei Verri, già ninfa egeria dell'Accademia dei Pugni, Antonia Barbiano di Belgioioso, detta la Somaglia perché moglie di Antonio Dati della Somaglia. "Egli va oscillando tra il coro e lei ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] di Sardegna Carlo Alberto modellata da A. Sangiorgio e destinata a Casale Monferrato, e fu sepolto nel cimitero di porta Comasina (Barbiano di Belgioioso, p. 139; Turricchia, pp. 6, 17).
Scelti dal M. presso l'orfanotrofio di S. Pietro in Gessate, i ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] l’intensa Crocifissione dipinta autonomamente dall’artista nei pressi di San Gimignano, nella chiesa di S. Lucia a Barbiano, suggestionata dalle opere contemporanee di Benozzo (L. Venturini, in Padoa Rizzo, 1997b, pp. 81 s.).
All’aprirsi degli ...
Leggi Tutto
barba1
barba1 s. f. [lat. barba]. – 1. a. L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo: b. lunga, corta; b. folta, rada; b. bianca, bionda, rossa, nera; b. a punta o a pizzo, a spazzola; b. dura, morbida; avere, portare la...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...