INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di F. Barberini, nominato legato a latere in Spagna. La nuova legazione non fu più fruttuosa della precedente per la S. Sede, in quanto Francia ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] del cadetto di una grande famiglia patrizia romana. Nulla di preciso si sa dei suoi studi giovanili che certo si giovarono della ricca biblioteca Chigi; certo è che, quando, a più di quarant'anni, cominciò ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] all'avvicinarsi delle navi francesi, Innocenzo X convocò il cardinale d'Este e il G. per informarli della sua decisione di graziare i Barberini e di restituire loro tutti i beni, le cariche e gli emolumenti confiscati.
Il 1° sett. 1648 morì a Roma, a ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] , il 13 luglio 1643 il F. ottenne il cappello cardinalizio, ma la morte di Urbano VIII e la caduta dei Barberini l'anno seguente ebbero i loro effetti anche sul F., che non poté mantenere la sua posizione in Curia. Egli optò allora per il vescovato ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] di segretario, dalla fine del 1604 sino al suo ritorno a Roma, nel sett. 1607.
Il C. continuò a servire il Barberini anche nelle successive cariche ricoperte da questo durante i pontificati di Paolo V e di Gregorio XV: fu con lui nella diocesi di ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] del cardinale Maffeo, gli affidò l'educazione dei suoi figli Francesco, Taddeo e Antonio. Terminato l'ufficio di pedagogo, Maffeo Barberini lo prese al suo servizio e, assurto al pontificato il 6 ag. 1623 con il nome di Urbano VIII, lo nominò ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Angelo Correr..., pp. 362 s.).
La permanenza del C. in Inghilterra è descritta minutamente nelle sue lettere inviate al cardinal Barberini (Barb. lat. 8639-8644) e al suo procuratore in Roma, Antonio Ferragalli (Barb. lat. 8645). Partito da Roma nel ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] affinché notificasse che la Spagna non voleva più sentire parlare del F. a Bruxelles. Con un mese di anticipo il cardinale Barberini aveva intanto già scritto al F. per comunicargli che non era più il caso di insistere, data la riottosità del governo ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] . Del Pozzo, anch'egli al seguito del legato a latere. Durante il viaggio di ritorno a Roma, il M. fu inviato dal Barberini a rendere omaggio al Consiglio degli anziani della Repubblica di Lucca, che lo ricevette il 13 dic. 1625.
Nel 1634, in seguito ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] notizie dettagliate di questi anni romani; probabilmente, però, date le sue ascendenze familiari, egli gravitava intorno ai Barberini, il che spiegherebbe l'incontro con Galileo. Secondo quanto egli stesso scrive nella sua Vita di Galileo, infatti ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...