Erudito e bibliofilo (Siena 1610 - Roma 1657). Segretario del cardinale Francesco Barberini e poi del Sacro Collegio, entrò più tardi al servizio dei Chigi. Raccolse una cospicua biblioteca di manoscritti [...] e di libri a stampa. Una parte dei codici U. si conservano nel fondo Chigi della Biblioteca Vaticana ...
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Musicista (Parma 1619 - Roma 1662). Studiò con G. Allegri. Fu cantore pontificio, virtuoso d'arpa e musico presso i Barberini e la regina Cristina di Svezia. Compose pagine chiesastiche, teatrali, oratoriali, [...] ecc., distinguendosi soprattutto quale operista (Chi soffre speri, con V. Mazzocchi, 1639; S. Eustachio, 1643; Dal male il bene, con A. M. Abbatini, 1653; La vita umana, 1656; ecc.) ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] . 184-193; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1809, pp. 78, 86, 88; A. Bazzoni, Il cardinale Francesco Barberini legato in Francia ed in Ispagna nel 1625-1626, in Arch. stor. italiano, s. 5, XII (1893), pp. 341-343, 345-351, 353 ...
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Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi [...] soffre speri, 1639; Dal male al bene, ispirato a Calderón, 1653). Nunzio in Spagna (1644-53), riuscì a farvi pubblicare la bolla di Urbano VIII contro Giansenio; segretario di stato di Alessandro VII che ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] . Murata, Further remarks on Pasqualini, in Analecta musicologica, 1979, vol. 19, pp. 125-145; F. Hammond, More on music in Casa Barberini, in Studi musicali, XIV (1985), pp. 235-261; J. Lionnet, La musique à Saint-Louis des Français de Rome au XVIIe ...
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Ecclesiastico italiano (Benevento 1583 - Napoli 1666). Cameriere segreto di papa Urbano VIII nel 1623, F. seguì Francesco Barberini, nipote del pontefice, nelle legazioni di Francia e di Spagna. [...] Tornato a Roma ed eletto canonico della basilica vaticana, entrò a far parte di varie congregazioni ecclesiastiche. Dall'esperienza maturata all'interno della Curia romana nacque l'idea de Il Favorito ...
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Poeta (Bologna 1582 circa - Barcellona 1626). Visse alle corti di Ferrara e Modena e al servizio del cardinale Francesco Barberini, che lo condusse in Spagna. Fu tra i più noti seguaci di G. Marino. Particolare [...] fama e traduzioni in varie lingue ebbe il suo idillio La Salmace (1609), ispirato a un motivo ovidiano; numerose edizioni ebbero le sue Poesie (1614) ...
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Antiquario (n. Boccheggiano, Montieri, 1593 - m. poco dopo il 1669). Fu, a Roma, conservatore del museo del card. F. Barberini (dal 1639) e quindi (1655) commissario per le antichità di Roma e del Lazio, [...] dirigendo, come tale, importanti scavi in varie zone di Roma. Valente numismatico, curò una nuova ediz. de La Sicilia descritta con medaglie di F. Paruta arricchendola di numerose nuove medaglie; ma la ...
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Ramo della famiglia Colonna, tuttora fiorente, discendente da Giulio Cesare Colonna di S., principe di Carbognano e di Bassanello (1702-1787), che dopo le nozze con Cornelia Barberini, unica erede dei [...] Barberini, assunse (1728) il nome di Barberini Colonna. ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] pubblica nel 1793, quando fu nominato segretario onorario del Consiglio di Stato del granducato di Toscana. Gli inizi del suo tirocinio coincisero con il periodo delle guerre rivoluzionarie francesi e ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...