DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] L'Arte, V [1898], p.273). Probabilmente l'opera di Raffaello fu venduta o donata da suo figlio Francesco alla famiglia Barberini, poiché già dal 1624 il quadro apparteneva a costoro.
Fonti e Bibl.: Arch. di.Stato di Roma, Notai dell'auditor Camerae ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] Atti e Mem. delle antiche prov. modenesi, s. 8, IV (1954), pp. 95 s.; N. di Carpegna,Catalogo della Gall. Naz. Palazzo Barberini. Roma, Roma 1953, p. 23; R. Longhi,Officina ferrarese, [1934], Firenze 1956, v. Indice; E. Berti Toesca,Un S. Giovannino ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] entrò in rapporto qualche anno dopo, nel 1702, allorché seguirà in qualità di storiografo la legazione del cardinale Barberini a Filippo V. Frequentò soprattutto Giuseppe Valletta, che gli comunicò manoscritte la sua difesa della filosofia moderna e ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] e la conduzione di tutta l'impresa del viaggio. Analogamente la circostanza nella quale ferì gravemente un domestico dei Barberini venuto a diverbio con un suo staffiere (aprile 1636), contribuisce ad illustrare l'aspetto della personalità del D. che ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] di una favolosa fortuna divisa fra Roma (dove il cardinale Domenico aveva realizzato la splendida villa Grimani, l'attuale palazzo Barberini) e Venezia, benché il G. avesse partecipazioni mercantili e capitali investiti anche all'estero, a Londra per ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] ; la straordinaria Madonna col Bambino (Parigi, Louvre) e la Maddalena (Roma, Galleria nazionale d’arte antica di Palazzo Barberini), accomunate dal riflesso della pittura fiamminga e dalla vicinanza ai modelli di Leonardo; il bellissimo tondo con l ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] Cristo è stato avvicinato cronologicamente lo Sposalizio mistico di s. Caterina della Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini a Roma. L'opera, abbastanza concordemente attribuita al G. anche sulla base dei disegni preparatori, mostra un ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] l'arricchimento dell'Acus nautica, tentando di interessare alla sua pubblicazione la famiglia Colonna e il cardinale Francesco Barberini durante un soggiorno romano. L'elezione a generale di Domenico Pueroni (o Peveroni), nel 1627, duramente avverso ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] la sistemazione dell’ampia piazza sul viale Castro Pretorio, la definizione di piazza S. Bernardo con l’imbocco della nuova via Barberini e prefigurò la Mole littoria da erigersi all’interno del nuovo centro cittadino. Tra il 1925 e il 1927 portò a ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] insieme con T. Campanella; certamente nel 1631 di questo disegno (il collegio Barberino) fu messo a conoscenza Urbano VIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco Barberini e per i dubbi sull'ortodossia di Campanella non se ne fece nulla ...
Leggi Tutto
barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...