BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Piemonte, al duca di Mantova sarebbe andato il ducato di Milano, al duca di Parma una porzione del Milanese, ai Barberini uno stato nel Napoletano, alla Francia Savoia, Nizza e Villafranca. Un progetto quindi che avrebbe rivoluzionato l'intera carta ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] prezzo eccessivo o, come dice il Ghezzi (caricatura del 29 giugno 1752), per l'invidia dei Romani, rimase invenduta a palazzo Barberini, dove si trova tuttora. Una conferma della fama che il C. raggiunse a Roma viene da un documento del 1743 in cui ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Marzio del principe Marcantonio IV Borghese con Le nozze di Amore e Psiche (1774-75, in situ), e un altro a palazzo Barberini con Il Padre Eterno che separa gli elementi (1775, in situ).
Dal 1774 al 1776 Pécheux contribuì all’ideazione del monumento ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] essa, ma in una direzione nuova e sconcertante, è rappresentato dalla Pietà alla Galleria nazionale d'arte antica di palazzo Barberini a Roma (I. Faldi, in Attività della Soprintendenza..., Roma 1967, p. 22, cat. 18) riconosciuta dallo Zeri (1948, pp ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] della collezione di dipinti settecenteschi di D. Sursock, duca di Cervinara, che fu destinata proprio alla Galleria di Palazzo Barberini. Il lascito, che era costituito da uno scelto gruppo di dipinti dei secoli XVII-XVIII, dava modo di conoscere ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] lui ne riportano spesso pareri, idee e scoperte.
Le monete del G. erano assai stimate già nell'entourage di F. Barberini: nel marzo del 1641 il cardinale aveva incaricato il proprio antiquario L. Agostini di riprodurre in un'opera, poi non pubblicata ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] , ebbe compimento con il titolo Il convito borgiano, in memoria di un convito offerto dal cardinale Borgia a palazzo Barberini, durante il quale si era svolta una discussione tra i letterati presenti intorno all'Ordine monastico di appartenenza di ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] perseguì una politica di prestigio, primeggiando per fasto ed opulenza; sfruttando la reputazione acquisita, ricercò l'amicizia dei Barberini, e nel 1627 riuscì a far maritare la figlia Anna con Taddeo, nipote prediletto di Urbano VIII. Il pontefice ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] ebbe mai una edizione tipografica (solo alcuni profili, come quello di s. Domenico, furono ripetutamente pubblicati) e lo stesso codice Barberini 2300 della Vaticana, che lo contiene, è mutilo. Dei medesimo periodo (tra il 1241 e il 1251) è l'altra ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] della famiglia Brigante Colonna, ibid. s.d. (ma dopo il 1946; il nome dell'autore si rileva dalla dedica); Palazzo Barberini, ibid. 1951; GliOrsini, Milano 1955. Per la collana graduata per i ragazzi della Utet, diretta da V. Errante e F ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...