CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] la cui stesura fu affidata al C. che, a tale scopo, rimase nel ducato di Urbino alle dipendenze del cardinale Antonio Barberini, inviato in luogo del Campeggi.
L'anno successivo il C. seguì nuovamente il Campeggi che era stato inviato a Madrid quale ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] Philopater Alithosius si rivolge ai Greci per discutere sul concilio di Firenze (ibid. 1594), a lettere al cardinale F. Barberini (Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 6463. ff. 98r-102v), si tratta di memorie concementi la sussistenza della comunione ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] (ms.); Ibid., Libro dei Capitoli prov. ad annos;Domenico da Isnello, Il conv. della SS. Concez. dei Padri capp. in P. Barberini..., Viterbo 1923, p. 34; B. Bruni, I cappuccini di Via Veneto, in Capitoliuni, XXXV (1960), 5, pp. 16-19. Sul convento ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] inoltre l'appartamento in via Sistina fino al suo ritorno nel 1841.
Lo studio di scultura di piazza Barberini si basava su una complessa organizzazione, in cui gli svariati apporti specialistici contribuivano a realizzare una produzione di ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] Spagna in Lombardia.
E nei suoi tentativi il D. non esitò a ricorrere al pontefice e al cardinal nepote Francesco Barberini, prima per tentare di impedire la partenza del cardinal Maurizio, poi per richiedeme il ritorno. Tuttavia l'unico risultato da ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] le elezioni politiche del 1895, nelle quali il M. riportò una netta affermazione sui suoi avversari, il principe M. Sciarra (Barberini-Colonna di Sciarra) e il socialista C. Camerini, e fu eletto deputato dell'Aquila per la XIX legislatura con 1004 ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] ; oppure, nel 1640, la recita di un'orazione in lode di Urbano VIII, alla presenza ancora dei cardinali A. e F. Barberini, nipoti del papa.
La possibilità di uscire da tale pomposa burocratica routine si presentò nel momento in cui venne a mancare un ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] cavaliere dell'Ordine di Malta, il B. si trasferì a Roma dopo l'elezione di Urbano VIII; e sotto papa Barberini resse dal 1625 l'incarico di refendario di entrambe le Segnature. La protezione personale del pontefice e l'amicizia con numerosi ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] don Francesco de' Medici (Firenze 1614), per la presa di La Rochelle (Firenze 1629), per la nascita di don Carlo Barberini (Firenze 1630), per la traslazione dell'immagine della Vergine dell'Impruneta a Firenze (Firenze 1633; Pisa 1649), in morte di ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] di S. Bibiana nell'omonima chiesa romana (1624-26), l'altare maggiore di S. Agostino (1626-28) e il busto di Maria Barberini, già in palazzo Sciarra. La collaborazione del F. con G.L. Bernini, ignorata dai biografi di quest'ultimo (F. Baldinucci e P ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...