Musicista (Civita Castellana 1597 - ivi 1646). Fratello minore e allievo di Domenico (v.), visse quasi sempre a Roma, dove fu maestro di cappella (Gesù, Laterano, Seminario romano, S. Pietro in Vaticano) [...] a più cori e varie cantate, compose, in collaborazione con M. Marazzoli (v.), l'opera Chi soffre speri su testo di G. Rospigliosi (poi papa Clemente IX) che, rappresentata al teatro Barberini nel 1639, è il primo importante saggio di opera comica. ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] tre sorelle, Vittoria (1610-1675) e Ippolita (1614-1676) entrambe finite carmelitane, nonché Anna la futura sposa di Taddeo Barberini, e ben sette fratelli: Marcantonio che gli succederà nel contestabilato, Carlo uomo d'armi e poi prelato, Francesco ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] Luisa Capitani, romana, e andò ad abitare in via Felice (Ibid., ibid.,1819, fam. 435). Dal 1820 al 1824 abitò in piazza Barberini, al n. 60 (Ibid., S. Susanna, Stato delle anime, 1820-24). In quegli anni gli nacquero i figli Giulia (1819), Giovanni ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] su libretto dell'ascolano G. F. Parisani e pubblicato a Roma nello stesso anno presso G. B. Robletti, fu dedicato a Taddeo Barberini, nipote di Urbano VIII.
In seguito, in un periodo non precisato ma comunque anteriore al 1635, il C. si recò a Vienna ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] dei beni inflitte al padre. Nel 1680 egli contrasse le nozze con la pronipote di Urbano VIII e figlia di Maffeo Barberini, Costanza. Ma questo avvenimento ben poco contribuì a rimettere in sesto il patrimonio della sua famiglia e tanto meno a ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] sue composizioni è rimasta inedita, ma egli stesso provvide a pubblicare a Roma nel 1629 le Stanze nelle nozze di Don Taddeo Barberini e di Donna Anna Colonna.A Iesi, nel 1648, fu pubblicato il poemetto Il cuore rinnovato di Santa Caterina da Siena ...
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Pittore (Passignano, Tavarnelle Val di Pesa, 1559 - Firenze 1638). Deve la sua formazione a F. Zuccari, col quale lavorò a Firenze (1575-79) e a Roma (1579-81) e che seguì anche a Venezia (1582-89). Attivo, [...] S. Giovanni dei Fiorentini a Roma (1599); Natività della Vergine, nella chiesa dell'Impruneta (1602); decorazione della capp. Barberini in S. Andrea della Valle e della sagrestia adiacente alla capp. Paolina in S. Maria Maggiore a Roma; Michelangelo ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] ( 2001, a cura di C. Volpi, Città di Castello 2002, pp. 123-128; Id., Ritratto di G. M., in Bernini dai Borghese ai Barberini. La cultura a Roma intorno agli anni Venti. Atti del Convegno, Roma( 1999, a cura di O. Bonfait - A. Coliva, Roma 2004, pp ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] V (1940), 8, pp. 22, 25 n. 25, 26 n. 27, 197 n. 32, 397 s.; R. Battaglia, Il Palazzo di Nerone e la villa Barberini al Gianicolo, in Quaderni del Centro naz. di studi di archit., V (1943), pp11 ss.; F. Fasolo, Il progetto di G. B. C. per S. Francesco ...
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Scultore (Obertheres 1730 - Würzburg 1809), attivo a Würzburg e nella Bassa Franconia, dove fu l'ultimo rappresentante del tardo barocco; dopo il 1770 inclinò al classicismo. Opere: decorazioni nella Residenza [...] Roma 1858) fu pittore, scultore e incisore oltre che archeologo e collezionista. Fu consulente artistico del re di Baviera Luigi I per il quale fece acquisti in Grecia (1812), tra cui i frontoni del tempio di Afea a Egina, e a Roma (Fauno Barberini). ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...