ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] Vaticana, ma non se ne fa nulla perché la commissione passa nel '29 al Valentin "contemplatione Ill.mi D. Card.lis Barberini". Ma siamo appena verso lo scadere del terzo decennio; l'A. ha ancora davanti a sé un trentennio di attività. Le note ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] dipinto con La predicazione del Battista è forse da riferire agli anni intorno al 1635 quando il cardinale Francesco Barberini finanziò i lavori di rinnovamento della collegiata.
Il rapporto con la pittura bolognese si fa più stretto, attraverso quel ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] 1974, nn. 1238-1243; G. Spagnesi, Edilizia romana nella seconda metà del XIX secolo (1848-1905), Roma 1974, pp. 121, 314; G. Barberini, Rione XVII. Sallustiano, Roma 1978, pp. 30-32; Id., Rione XVI. Ludovisi, Roma 1981, pp. 60-62; N. Fabbretti, A. L ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] G. Ungaretti, e nel maggio dell'anno seguente si recò in Unione Sovietica. Nel 1965 allestì la prima antologica presso palazzo Barberini a Roma e nel 1966 ebbe una sala personale alla Biennale di Venezia.
Eletto accademico di S. Luca, nel settembre ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] , in Bollettino d'arte, XLVI (1961), pp. 60, 64 n. 25; Id., Due dipinti, la filologia e un nome. Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961, p. 79 e nota; R. Longhi, Un familiare del Boccati, in Paragone, XIII (1962), 153, pp. 60-64; G. C. Argan ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] Analogamente, il disegno assegnatogli nel luglio 1847 dal dipinto con Modestia e Vanità di B. Luini (già collez. Barberini Sciarra Colonna), ma allora attribuito a Leonardo, rimase interrotto nel 1847 per la chiusura temporanea della Galleria Sciarra ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] , 37; I. Insolera, Storia del primo piano regolatore di Roma: 1870-1874, in Urbanistica XXVIII-XXIX (1959), 27, pp. 74-90; U. Barberini, Il palazzo della Cassa di risparmio, in Via del Corso, Roma 1961, p. 217; A. Martini - M.L. Casanova, Ss. Nome di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] nella romana collezione Lemme, è stato donato nel 1998 dallo stesso Lemme alla Galleria nazionale di arte antica in palazzo Barberini. Per S. Giovanni in Laterano al G. venne affidata l'esecuzione di uno dei dodici ovali raffiguranti Profeti, posti ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Bambino tra i ss. Giuseppe e Pietro Martire, databile entro il primo decennio (Roma, Galleria nazionale d'arte antica a Palazzo Barberini). All'inizio del secondo decennio (forse nel 1511: McKillop, p. 10) il G. e Andrea del Sarto si trasferirono da ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] O. Garofoli. Restauri del 1933 hanno portato a rimaneggiare profondamente gli interni, distruggendo fra l'altro lo scalone (vedi anche U. Barberini, in Via del Corso, Roma 1901, pp. 213-218).
Sempre negli anni del settimo decennio del secolo, il C ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...