BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] 1617 e il 1622; negli anni 1621-22, con Carlo Maderno, sovrintese ai lavori della scala a lumaca nella "casa grande" dei Barberini ai Giubbonari, della quale i due si occuparono, anche con il Bonazzini, sino al 1627 (D'Onofrio).
Il 14 sett. 1624 con ...
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FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] veneti e lombardi.
Di tono piacevolmente narrativo è il dipinto con i Fatti della vita di s. Giuliano (Roma, palazzo Barberini, Galleria nazionale d'arte antica), dove il F. si esprime in un linguaggio facile, caratterizzato da pennellate cariche e ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] vigile attenzione" (p. 108). I ventiquattro dipinti esposti erano così intitolati: Paesetto serale e Veduta (1910), Piazza Barberini (1915), Veduta serale (1924), Spiaggia e Vindicio (1929), Cavallino di cartapesta (1930), Natura morta,Autoritratto e ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] del cortile chiuso in uno schema a doppio T, con almeno un lato aperto sulla scenografia di un parco (P. Barberini, a Roma), adottando sovente planimetrie a cortili multipli (P. Corsini, di F. Fuga, a Roma). In Francia predomina nella prima ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] dal punto di vista iconografico, soprattutto attraverso le accurate copie seicentesche fatte eseguire dal cardinale Francesco Barberini (Roma, BAV, Barb. lat. 4406; Waetzoldt, 1964) - oltre ad alcuni dipinti e incisioni dei secoli successivi ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] in coppia o singoli nelle collezioni del Museo del Bargello a Firenze, nella Galleria nazionale d'arte antica in Palazzo Barberini a Roma e già nella raccolta Schweitzer a Berlino, tali modelli sono stati ritenuti dalla critica autografi del F. (De ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] El Greco (studiato anche dal vero sui dipinti conservati a Roma nella Galleria Corsini, oggi presso la Galleria nazionale di Palazzo Barberini), tuttavia, per quanto riguarda l'interesse verso i pittori dell'École de Paris, è chiaro che un certo peso ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] richiamerà apertamente a quest'opera nella Decollazione di s. Paolo (Roma, Galleria nazionale di arte antica di Palazzo Barberini ab origine nella collezione del banchiere senese Agostino Chigi insieme con il suo pendant, la Decollazione di s. Pietro ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] . Sono del 1941 il progetto, approvato dalla commissione del piano regolatore, ma mai eseguito, per la sistemazione della piazza Barberini a Roma, e quello per la zona dantesca a Ravenna. Finito il conflitto mondiale fu anche attivo come progettista ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] omaggio ai suoi sostenitori, paragonati per il loro mecenatismo ai Chigi, ai Farnese, ai Colonna, ai Borghese e ai Barberini, ed esaltati per le opere che facevano realizzare nelle residenze di piazza Venezia e di via Nomentana, da autori quali ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...