CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] gran bestia". Ma, tuttavia, il momento particolarmente critico per Galilei - in cui, corazzata dalla dedica al cardinale Francesco Barberini, vede la luce l'opera del C. - rende la Difesa insidiosa: "alcuni - rilevava Galilei, impossibilitato ad una ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] la prima commissione pubblica nella Laguna, ma anche il S. Girolamo (Venezia, Accademia) e l'Adorazione dei pastori (Roma, palazzo Barberini) sembra siano stati dipinti per Venezia verso il 1560. È ancora suggestionato da Tiziano, ma ora per la prima ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] interveniva nella guerra di Castro, l’annosa polemica antiromana del M. animò una nuova ampia offensiva contro i Barberini promossa dall’ambiente politico-culturale dell’Accademia degli Incogniti, legato da fili individuali e ideologici alla stagione ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di famiglie divise da un'acerrima rivalità; dopo diciassette giorni di tentativi, si individuò una candidatura di compromesso in Maffeo Barberini, che prese il nome di Urbano VIII.
Negli anni del pontificato di Urbano VIII, il LUDOVISI, Ludovico è ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] di Stato sabaude, considerata opportuna per quello che era ormai apertamente definito «capitale nemico della Francia» (Scotti a Barberini, 14 giugno 1639, in Correspondance..., pp. 107 s.). Per diversi mesi Cristina tergiversò, ma alla fine, posta di ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] svolse una decisiva mediazione tra il partito guidato da Fabio Chigi e quello che si riuniva attorno ad Antonio Barberini; il risultato fu la larga convergenza sulla candidatura di Altieri. Intanto con l’avvento nel Granducato, il 23 maggio ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] Matthäus Greuter su disegno di Giovanni Maggi, e noto da repliche, entrò poco dopo il 1625 nelle collezioni del cardinale Francesco Barberini e poi degli eredi, dov’è registrato fino al 1711 (Romano, 2011b, p. 220, e 1990; Gallori, in Bramantino e le ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] 296), ma in seguito ottenne altre proroghe. Probabilmente non era estranea alla vicenda la volontà manifestata da Antonio Barberini, cardinale cappuccino fratello di papa Urbano VIII, e dal padre genovese Francesco De Negri, procuratore generale dell ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] scienza per discutere temi che egli stesso talvolta proponeva: in questo contesto nel 1611, alla presenza dei cardinali Maffeo Barberini, futuro Urbano VIII e Ferdinando Gonzaga, si svolse la disputa sulle cause del galleggiare, che diede origine al ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] . apost. Vaticana, Chig. B I 5, f. 29 (al card. Chigi, 1652); Ibid., Barb. lat. 6854 (ai cardd. Francesco, Antonio e Carlo Barberini, 1652-78); Inventare des Wiener Haus-, Hof- und Staatsarchivs, a cura di L. Bittner, Wien 1936-40, V, pp. 83, 103 s ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...