CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] compresa fra il 1664 e il 1667, anni d'esecuzione della decorazione a stucco, eseguita dal lainese G. B. Barberini (Pacciarotti, 1979, p. 309).
Alcune opere attribuite in passato a Benedetto gli vengono oggi opportunamente negate (cfr. R. Longhi ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] è, invece, attualmente ancora conservata l'incisione di A. Bolzoni da un disegno del F. del monumento al vescovo Bonaventura Barberini, datato 1743.
La sua modestia, come ricorda il Cittadella (1783), non lo aiutò affatto nella carriera ma lo portò a ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] più alta stima da parte del principe d'Orange e di Gustavo Adolfo di Svezia e pare che il cardinale Francesco Barberini sollecitasse caldamente per lui il cardinalato. Conclusa la sua nunziatura (10 novembre 1634), il C. pubblicò a Liegi la relazione ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] ; fu sepolto nella chiesa del convento francese di Trinità dei Monti, il 24 nov. 1612.
Aveva cominciato da poco, per la cappella Barberini a S. Andrea della Valle, una statua di S. Giovanni Battista che non finì mai. D'altronde, il Baglione parla di ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] De Rossi riconobbe i suoi meriti quale raccoglitore d'iscrizioni.
La Descrizione della basilica antica di S. Pietro in Vaticano, Codice Barberini latino 2733 del G. è edita a cura di R. Niggl, Città del Vaticano 1972.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi ...
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TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] a stampa della cantata italiana, in Metodo della ricerca e ricerca del metodo, a cura di B. Vetere, Galatina 2009, pp. 357-367; L. Lindgren - M. Murata, The Barberini manuscripts of music, Città del Vaticano 2018, ad indicem.
(Gioseffo) Felice ...
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MASSENZIO, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Ronciglione, nel Viterbese, nel 1585 circa da Massenzio e Faustina, in una famiglia di probabile origine artigiana (gli eredi di un Massenzio «clavarius» [...] -268; J. Steinheuer, La «Scelta di Madrigali, Canzonette, Villanelle…» di D. M.: classicismo spirituale nella Roma controriformistica dei Barberini, pp. 349-372); G. Rostirolla, Musiche e apparati nella basilica Vaticana…, in Musik in Rom im 17. und ...
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TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] U. Kirkendale, Georg Friedrich Händel, Francesco Maria Ruspoli e Roma, Lucca 2017, ad ind.; L. Lindgren - M. Murata, The Barberini manuscripts of music, Città del Vaticano 2018, ad ind.
Si ringraziano José María Domínguez e Francesca Fantappiè per le ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] Primigenia di Palestrina dopo averlo liberato dalle macerie delle case distrutte durante la guerra. Fece acquistare allo Stato il mosaico Barberini, lo trasportò a Roma, e ne curò il restauro.
Per alcune delle sue operazioni più consistenti, l'A. si ...
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NALDI, Mattia
Elisa Andretta
NALDI, Mattia (Matteo). – Nacque a Siena tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo da un’illustre famiglia cittadina.
Si laureò nella sua città natale in medicina e [...] nel 1656, in Roma moderna e contemporanea, XIV (2006), pp. 138, 156; P. Rietbergen, Power and religion in Baroque Rome. Barberini cultural policies, Brill 2006, p. 307; M. Conforti, ‘Affirmare quid intus sit divinare est’: mole, mostri e vermi in un ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...