CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] De Gasperi, di sottosegretario all'Interno nel secondo governo De Gasperi. Protagonista con Saragat della scissione di palazzo Barberini, lasciò dopo le elezioni del 1948 l'attività parlamentare per assumere la presidenza del Comitato del fondo per ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] dipinto con La predicazione del Battista è forse da riferire agli anni intorno al 1635 quando il cardinale Francesco Barberini finanziò i lavori di rinnovamento della collegiata.
Il rapporto con la pittura bolognese si fa più stretto, attraverso quel ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] Salgado, de illicita bullarum apostolicarum per regios magistratus examinatione (autografo); Barb. lat. 6463: Una lettera al card. Francesco Barberini del 30 genn. 1647, f. 44; Chigi A. V. 160: Propugnaculum pontificiae adorationis in quo de licita ...
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ROSSI (de Rubeis), Leonardo da Giffoni
Maurizio Ulturale
ROSSI (de Rubeis), Leonardo da Giffoni. – Nacque a Giffoni Valle Piana, presso Salerno (Bullarium franciscanum, a cura di C. Eubel, 1898-1904, [...] . Riedlinger, 1958, pp. 347-354); infine conserviamo in sei volumi inediti (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Barberini lat. 754-759) i Sermones (per un riferimento anche ad altre opere attribuibili a Leonardo cfr. Da Roccagloriosa ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] compreso nella lista dei feudatari ribelli al re, e venduti. Del 1661 è la ratifica della vendita dei beni in favore di Maffeo Barberini, Durante i suoi ultimi anni il C. continuò la sua attività di scrittore e di poeta. Nel 1658 pubblicò a Roma l ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] 1974, nn. 1238-1243; G. Spagnesi, Edilizia romana nella seconda metà del XIX secolo (1848-1905), Roma 1974, pp. 121, 314; G. Barberini, Rione XVII. Sallustiano, Roma 1978, pp. 30-32; Id., Rione XVI. Ludovisi, Roma 1981, pp. 60-62; N. Fabbretti, A. L ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] G. Ungaretti, e nel maggio dell'anno seguente si recò in Unione Sovietica. Nel 1965 allestì la prima antologica presso palazzo Barberini a Roma e nel 1966 ebbe una sala personale alla Biennale di Venezia.
Eletto accademico di S. Luca, nel settembre ...
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PANEBIANCO, Ruggero
Marco Pantaloni
PANEBIANCO, Ruggero. – Nacque a Messina il 2 giugno 1848, da Letterio, costruttore, e da Francesca Causton, di origini inglesi. Rimasto orfano all’età di sei anni [...] e autrice di lavori di botanica, di fisica, di geologia. Rimasto vedovo nel 1919, nel 1923 Panebianco si risposò con Zena Barberini, di 28 anni più giovane.
Fonti e Bibl.: F. Zambonini, La mineralogia in Italia negli ultimi cinquant’anni, in Atti Soc ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] , in Bollettino d'arte, XLVI (1961), pp. 60, 64 n. 25; Id., Due dipinti, la filologia e un nome. Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961, p. 79 e nota; R. Longhi, Un familiare del Boccati, in Paragone, XIII (1962), 153, pp. 60-64; G. C. Argan ...
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MINGAZZINI, Paolino
Laura Asor Rosa
– Nacque a Roma il 4 genn. 1895 da Giovanni, noto professore di neurologia e psichiatria all’Università di Roma e direttore dell’ospedale psichiatrico di S. Maria [...] dell’arte greca e romana (Scopas minore, in Arti figurative, II [1946], pp. 137-148; Un tentativo di esegesi della Supplice Barberini, in Antike Kunst, XI [1968], pp. 53 s.; Sui quattro scultori di nome Scopas, in Rivista dell’Istituto nazionale di ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...