AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] , ove certo vide e studiò il Bernini, come prova il fatto che egli aveva lavorato agli edifici eretti dalla famiglia Barberini ai quali il Bernini stesso lavorò dopo la morte del Maderno avvenuta nel 1629. Tali contatti col Bernini sono confermati ...
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SPADA, Giovanni Battista
Renata Ago
– Nacque a Lione il 28 agosto 1597 da Orazio e da Caterina Cenami.
Nonostante molti autori, anche quasi coevi, confondano i due casati, la famiglia di mercanti lucchesi [...] scarsa simpatia che i suoi ‘padroni’ nutrivano verso di lui. Solo nel 1652, a seguito della riconciliazione di Innocenzo X con i Barberini e del loro rientro a Roma, anche la carriera di Spada si rimise in moto e nel Concistoro del 2 marzo 1654 fu ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] educazione cattolica dei figli; quindi si portava a Monaco ed infine a Roma, dove riferiva al cardinale Francesco Barberini i risultati della missione svolta ad insaputa della segreteria di stato, fornendo dati ed osservazioni sulle condizioni dei ...
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BIANCHI, Francesco
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Nacque a Roma nel 1601 da Antonio e Margherita Samaruchi, Rimasto orfano da giovanetto, fu dal suo tutore messo "per convittore e per musico soprano" nel Seminario Romano, dove [...] fu giubilato il 18 genn. 1652, ma non cessò del tutto la sua attività: nel 1657 riapparve nelle liste dei musici del cardinale Barberini (fino al 1664) e nel 1658 e nel 1659 cantò a S. Luigi de' Francesi per la festa del santo (25 agosto). Ancora ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di Innocenzo X e soprattutto il profondo mutamento nei rapporti tra Roma e Parigi (con la messa in stato d'accusa dei Barberini che pur avevano contribuito ad eleggere il nuovo papa e che erano stati l'asse portante di quella politica di intesa tra ...
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NARO, Giovan Battista
Giampiero Brunelli
NARO, Giovan Battista. – Nacque a Roma il 10 aprile 1579 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Nel 1595 chiese di essere ammesso nell’Ordine di Malta e, accettata [...] p. 454).
La carriera di Naro ebbe nuovi sviluppi nello Stato della Chiesa, dopo l’inizio della guerra di Castro (che opponeva i Barberini a una lega tra Venezia, il Granducato di Toscana e i duchi di Parma e di Modena). Nel febbraio 1643, fu nominato ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] corpo abonda in vanità e superchia facilità" (Bibl. Apost. Vat., Barber. lat., 8068, f. 132rv: lettera cifrata al card. F. Barberini del 1° nov. 1633).
Il C. morì a Roma il 19 giugno 1659 senza lasciare figli maschi.
Il principe elettore Ferdinando ...
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CASTELGANDOLFO
F. Castagnoli
Piccola città del Lazio posta sul costone che si erge ripido a O sul lago di Albano. Il nome deriva da quello della famiglia romana Gandolfi che vi costruì un castello nel [...] è ricco di ville dell'ultima età repubblicana e dell'età imperiale; immediatamente a S di C., nell'odierna villa Barberini, si estende il nucleo centrale della villa di Domiziano (Albanum Domitiani), ricordata da Stazio (v, 2, 168 ss.), Giovenale (iv ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] del quale (1629) il B. seguitò a lavorare in S. Pietro (specialmente nella realizzazione del baldacchino) e al palazzo Barberini (scala ellittica, disegno delle grandi finestre) alle dipendenze del Bernini, col quale si pose ben presto in aperto ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] cc. 25-74), biografie tutte rimaste inedite.
L’anno successivo, nel 1625, Ughelli fu incaricato dal cardinal nepote Francesco Barberini di rivedere l’edizione aggiornata delle vite dei papi e dei cardinali (Vitae et res gestae pontificum romanorum et ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...