ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] , 51 s.; C. Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, p. 237; G. P. Bognetti-E. Besta, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 495-497, 861 s.; G. L. Barni ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] gli riferì che si attribuiva a Totila l'intenzione di distruggere Roma. B. rispose: "Roma non sarà sterminata dai barbari: tempeste, fulmini e terremoto la sconquasseranno, e cadrà da se stessa in putrefazione". Se le sue parole sono state tramandate ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] servit et suis non utitur legibus" (ibid.). Solo l'Impero costantinopolitano della nuova Roma resiste fino ad oggi ai barbari: "Et ut plus dicam, licet culpa imperatorum ac sacerdotum ex magna parte quassatum sit Romanum imperium, tamen quia subditi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] del Grimani. Le sole citazioni di Michiel riguardano "opere di Barberino veneziano" (certamente Iacopo de' Barbari), pittore del quale, peraltro, vengono opportunamente sottolineate le decisive influenze nordiche: "Andò in Alemagna e Borgogna ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il segretario del D., Montemerlo: "Come potessino sperar di veder qualche bella impresa che, o libreria una volta la Italia da Barbari o la metterebbe in total servitù che sarebbe forsi manco male che star in termini che stiamo" (ibid., p. 353).
Il ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] santa e della crociata e l’appello ai popoli e ai sovrani per difendere la fede contro i nuovi barbari, rappresentati come belve sanguinarie. Particolarmente attivi in quest’opera di propaganda, che influì moltissimo sull’opinione pubblica cattolica ...
Leggi Tutto
barbariato
s. m. [der. di Barbarìa, per Barberìa (v.)]. – Coltura mista, di grano e segale seminati assieme sullo stesso terreno (o anche, talora, di grano, orzo e vecce); è in uso, per es., in Piemonte.
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...