CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] quella tutela della Società politica che non di rado con suo disagio e beneficio della società medesima ha in tempi barbari esercitata". Esprimeva, inoltre, tutta la sua amarezza perché i consigli di conciliazione e di pace non erano stati ancora ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] Il Salerno giustifica questa pratica con la volontà di migliorare dei testi non solo corrotti, ma anche linguisticamente rozzi e barbari, e sostiene che il G. non cambiò "historiae seriem ac stylum, nedum res ipsas", "sed dictionem solum".
Nonostante ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] l'evangelizzazione dei Goti, compiuta dal vescovo ariano Ulfila, divenne, nei regni romano-barbarici, un elemento fondamentale della identità etnica dei Barbari, distinta, se non contrapposta, a quella romana.
Il Concilio di Calcedonia
Ancora più ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] des frères mineurs au XIII siècle, Paris-Gembloux 1928, pp. 657 ss.; G. Soranzo, Il Papato, l'Europa cristiana e i barbari, Milano 1930, pp. 20, 225 s., 270, 290; O. Van der Vat, Die Anfänge der Franziskanermissionen und ihre Weiterentwicklung im ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] riservata al vicario di s. Pietro come fulcro e stimolo di nuova unità culturale e religiosa dell'Occidente barbarico e dell'Italia - "Sono infatti convinto", affermava pregiudizialmente, "che in Roma è l'incrollabile fondamento della Chiesa" - è ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] riservata al vicario di s. Pietro come fulcro e stimolo di nuova unità culturale e religiosa dell'Occidente barbarico e dell'Italia, - "Sono infatti convinto", affermava pregiudizialmente, "che in Roma è l'incrollabile fondamento della Chiesa" - è ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] un coinvolgimento e un uso diplomatico di G. e della sua fama da parte di Luigi XII. Pietro Aleandro scrive: "A presso barbari lo ordine et lo habito che tien costui assai vale" (Vecce, p. 17). Le testimonianze relative al soggiorno francese di G ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] habita da anni in qua, non possiam negar che non lo vedessimo volentieri, per fugire l'occasione di non urtare con quella barbarie di gente incapace di ragione". Ma i tentativi del Cicada, e dei cardinali F. Pacheco e G. Gambara da lui istruiti, non ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] studi languiscono e vanno ormai a gran passi nell’ultima decadenza (effetto fatale delle stravolte, orrende massime, seminate dai barbari del nostro secolo, che hanno inondata la nostra Italia)» (27 agosto 1799, in Mirri, 1967, p. 100). Si chiudeva ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] , Le vicende politiche dell'Italia medioevale, I, La crisi imperiale, Padova 1938, pp. 5 ss., 19 s.; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (305-888), Milano 1940, pp. 111 s., 126 s., 152, 155 s., 175, 198; M. Cook, The life of St ...
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barbariato
s. m. [der. di Barbarìa, per Barberìa (v.)]. – Coltura mista, di grano e segale seminati assieme sullo stesso terreno (o anche, talora, di grano, orzo e vecce); è in uso, per es., in Piemonte.
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...