Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] insieme ai Sarmati nelle zone settentrionali del Mar Nero suscitando anche qui il nuovo fiorire di uno "stile animalistico" barbarico.
Nell'arte del periodo sarmatico (v. sarmatica, arte), dal III sec. a. C., la tendenza esistente anche in precedenza ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] e semplificate, occhi grandi) si allineano dei ed eroi del mito, filosofi, personaggi della storia greca e romana, figure di barbari, in una sequenza tutt’altro che facile da ricostruire e da interpretare.
Al di là della scultura, non sono da ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] moglie e i sei figli, la ventilata decisione di soppressione del salario, e ciò con fondati motivi. Infatti la lettera al Barbaro è datata da Brescia il 17 marzo 1452, e poco dopo, con provvisione del 31 marzo 1452, gli viene soppresso lo stipendio ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] tutti i maggiori monumenti architettonici conservatisi, sorti in poco più di un secolo. Allorché invece nel 265 d. C. i barbari premono ai confini e Gallieno con materiale di reimpiego ricostruisce in pochi mesi (dal 3 aprile al 4 dicembre) la cinta ...
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Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] di quei nomi che denotano un evento (cioè un’azione, uno stato o un processo):
(26) le invasioni barbariche / le invasioni dei barbari
(27) l’esistenza divina / l’esistenza di Dio
(28) la produzione automobilistica / la produzione di automobili
(29 ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] quel tempo, nel quale la scultura cominciò a rifiorire, voglio dire il sec. XVI, dopo le vicende sofferte nei secoli barbari dal capriccioso della scultura gotica, e più poi dopo il massimo decadimento sotto l'imperio di Tiberio, Caio e Claudio, dopo ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] ci amministri giustizia, e che mentre intenti alla riedificazione c'impieghiamo con li soldati suoi, dall'incursioni de' Barbari ci difendi, acciocché uniti con quegl'istessi privilegi, statuti et oblighi della Iª deditione, godiamo l'antico bramato ...
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McCrea, Joel
Daniela Angelucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 5 novembre 1905 e morto a Woodlands Hill (California) il 20 ottobre 1990. Il suo aspetto fiero, virile [...] vi si dedicò quasi esclusivamente dagli anni Cinquanta in poi. Dopo il primo ruolo in Barbary coast (1935; La costa dei barbari) di Howard Hawks, seguirono Wells fargo (1937; Un mondo che sorge) di Frank Lloyd, Union Pacific (1939; La via dei giganti ...
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ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] dei precursori di quel rinnovamento dei metri italiani che, da una celebre raccolta di odi del Carducci, presero il nome di "barbari".
Del resto, molte delle traduzioni dell'A. si possono citare ancora oggi per la loro grazia e scorrevolezza. Egli ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Tropaeum Traiani
Luca Bianchi
Tropaeum traiani
Adamclisi, località della Romania, 70 km circa [...] le forze dei Daci e dei loro alleati che avevano invaso la Mesia Inferiore fra il 101 e il 102. In effetti, barbari caratterizzati come Sarmati e Germani si riconoscono accanto ai Daci fra i prigionieri del parapetto merlato e del fregio storico del ...
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barbariato
s. m. [der. di Barbarìa, per Barberìa (v.)]. – Coltura mista, di grano e segale seminati assieme sullo stesso terreno (o anche, talora, di grano, orzo e vecce); è in uso, per es., in Piemonte.
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...