Corsaro barbaresco (n. 1473 - m. 1518); figlio di un rinnegato greco e fratello di Khair ad-dīn, col quale condivise il soprannome di Barbarossa (v.), compì grandi scorrerie in tutto il Mediterraneo, ottenendo [...] (1505) il comando della flotta dell'emiro di Tunisi e le basi di Gerba e della Goletta. Andò poi in soccorso dell'emiro di Algeri contro gli Spagnoli, e riuscito, dopo varî infruttuosi tentativi, a impadronirsi ...
Leggi Tutto
Ampelografo italiano (Concordia sulla Secchia 1856 - Barbaresco 1913), direttore della scuola di viticoltura e di enologia di Alba e quindi di quella di Conegliano; sua opera principale è il trattato Viticoltura [...] (post. 1914) ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Volterra 1565 - ivi 1623), cavaliere dell'Ordine di S. Stefano (dal 1581) divenuto ammiraglio (1603), dopo aver sconfitto il corsaro barbaresco Murād ra'īs presso le Bocche di Bonifacio, tentò [...] invano la conquista di Famagosta (1607), riscattando subito l'insuccesso con la presa di Bona. Nominato dal granduca Cosimo II governatore di Livorno (1617), dopo la vittoria di Eubea (1621) riprese l'antico ...
Leggi Tutto
Scrittore (Pola 1927 - Torino 1987); collaborò a La Stampa. Nei suoi numerosi romanzi e racconti (Sei stato felice, Giovanni, 1952; Gli anni del giudizio, 1958; La suora giovane, 1959, particolarmente [...] sia dal neorealismo, con cui ha avuto agli inizî più di un tratto in comune. A. ha pubblicato alcune raccolte di versi (Barbaresco, 1954; Il prezzo dell'oro, 1957), e libri per ragazzi (Rafé e Micropiede, 1959; La mille e una Italia, 1960; L'assalto ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] successivo, mentre nell'ottobre reclamò, anche a nome dei fratelli, gli antichi diritti della sua famiglia su Neive e Barbaresco. Il 9 ott. 1218 Federico II confermava ai Vercellesi il bando loro dato due anni prima dal suo fedele "Mainfredus ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Aldobrandino
**
Nacque a Siena o a Roma nella seconda metà del sec. XVI da Gianfrancesco e da Olimpia di Pietro Aldobrandini.
Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni, divenne nel 1612 priore [...] il 2 febbr. 1623. Nel luglio l'A. riprese il mare e, nel golfo di Policastro, attaccò e prese una galera barbaresca.
Al ritorno a Civitavecchia apprese la morte di Gregorio XV e l'elezione di Urbano VIII. Perciò, senza attendere oltre, presentò le ...
Leggi Tutto
DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] nel 1516-17, militava agli ordini di Andrea Doria. Andrea lo aveva investito della luogotenenza nella guerra contro i corsari barbareschi che Genova stava conducendo insieme col pontefice e con l'allora alleato francese. E nel 1519, quando ormai solo ...
Leggi Tutto
DORIA, Sebastiano
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Tomaso fu Antonio e di Brigida Pallavicini fu Pietro, se ne ignora la data di nascita, collocabile nella seconda metà del XV secolo. Ebbe cinque [...] . L'armata, toccate Bonifacio e Cagliari nell'agosto 1516, giunse presso Biserta, dove trovò una piccola flotta di fuste e galee barbaresche e se ne impadronì; poi si diede all'incendio e al saccheggio dei sobborghi della città, invece di cercare di ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] del gruppo familiare di Cortazzone rimisero nelle sue mani i loro diritti sui castelli e sui villaggi di Neive e di Barbaresco.
Fra i testi presenti a quest'ultimo atto figura un "Brunus de Aglano", che attesta quindi, sin da allora, legami fra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] gli studi sulla vita di Maometto e le conseguenti conquiste arabe. Da un lato, per es. negli studi sul mondo barbaresco, emergono le costanti del lavoro di Gabrieli: l’eurocentrismo (i turchi ottomani sono «barbari», gli italiani e i salentini in ...
Leggi Tutto
barbaresco1
barbarésco1 agg. [der. di barbaro] (pl. m. -chi), non com. – Che è proprio dei barbari o che tale sembra: costumi b.; anche barbarico, barbaro: E popoli altri b. e strani (Petrarca).
barbaresco2
barbarésco2 (o barberésco) agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Di Barberìa (v.): stati, paesi b., gli stati musulmani stabilitisi nei secoli dal 16° al 19° nella fascia costiera dell’Africa settentr., dediti in gran parte alla...