Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] di questi ultimi riebbe una dinastia locale con gli Abdalwaditi di Tilimsen. Nel 16° sec. cominciò il periodo degli Stati barbareschi; lo sforzo ispano-portoghese per occupare i centri del litorale (Orano, Bugia ecc.) si esaurì rapidamente e lo Stato ...
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Scrittore (Pola 1927 - Torino 1987); collaborò a La Stampa. Nei suoi numerosi romanzi e racconti (Sei stato felice, Giovanni, 1952; Gli anni del giudizio, 1958; La suora giovane, 1959, particolarmente [...] sia dal neorealismo, con cui ha avuto agli inizî più di un tratto in comune. A. ha pubblicato alcune raccolte di versi (Barbaresco, 1954; Il prezzo dell'oro, 1957), e libri per ragazzi (Rafé e Micropiede, 1959; La mille e una Italia, 1960; L'assalto ...
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GATTINARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giovanni DALMASSO
Carlo BORNATE
Cittadina della provincia di Vercelli, situata allo sbocco della Sesia in pianura, presso la sponda destra, a m. 265 s. m. La [...] è quello detto localmente Spanna, identico al Nebiolo delle Langhe, che produce in esse i famosi vini di Barolo e Barbaresco. La natura dei vini di Gattinara cambia notevolmente dopo il primo anno di vita. Da giovani sono aspri, talora acidissimi ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] successivo, mentre nell'ottobre reclamò, anche a nome dei fratelli, gli antichi diritti della sua famiglia su Neive e Barbaresco. Il 9 ott. 1218 Federico II confermava ai Vercellesi il bando loro dato due anni prima dal suo fedele "Mainfredus ...
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ALDOBRANDINI, Aldobrandino
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Nacque a Siena o a Roma nella seconda metà del sec. XVI da Gianfrancesco e da Olimpia di Pietro Aldobrandini.
Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni, divenne nel 1612 priore [...] il 2 febbr. 1623. Nel luglio l'A. riprese il mare e, nel golfo di Policastro, attaccò e prese una galera barbaresca.
Al ritorno a Civitavecchia apprese la morte di Gregorio XV e l'elezione di Urbano VIII. Perciò, senza attendere oltre, presentò le ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] nel 1516-17, militava agli ordini di Andrea Doria. Andrea lo aveva investito della luogotenenza nella guerra contro i corsari barbareschi che Genova stava conducendo insieme col pontefice e con l'allora alleato francese. E nel 1519, quando ormai solo ...
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DORIA, Sebastiano
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Tomaso fu Antonio e di Brigida Pallavicini fu Pietro, se ne ignora la data di nascita, collocabile nella seconda metà del XV secolo. Ebbe cinque [...] . L'armata, toccate Bonifacio e Cagliari nell'agosto 1516, giunse presso Biserta, dove trovò una piccola flotta di fuste e galee barbaresche e se ne impadronì; poi si diede all'incendio e al saccheggio dei sobborghi della città, invece di cercare di ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] di quanto il mudīr del paese berbero di Timezghūra faceva con questa frase: "i Turchi erano dei viaggiatori".
Un altro famoso stato barbaresco ebbe il suo centro a Tunisi, di cui Khair ad-dīn si era impadronito nel 1534. La spedizione di Carlo V nell ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] del gruppo familiare di Cortazzone rimisero nelle sue mani i loro diritti sui castelli e sui villaggi di Neive e di Barbaresco.
Fra i testi presenti a quest'ultimo atto figura un "Brunus de Aglano", che attesta quindi, sin da allora, legami fra ...
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Trapani Città della Sicilia nord-occidentale (273,1 km2 con 65.841 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge in parte su una lingua di terra protesa nel mare verso la più settentrionale delle Egadi, [...] da Roberto d’Angiò (1314) e poi da Luigi d’Angiò (1432). Durante il 16° sec. sulla città pesò il pericolo barbaresco nel Mediterraneo, finché le fortificazioni compiute verso la fine del secolo la resero più sicura dalla parte del mare. Carlo V le ...
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barbaresco1
barbarésco1 agg. [der. di barbaro] (pl. m. -chi), non com. – Che è proprio dei barbari o che tale sembra: costumi b.; anche barbarico, barbaro: E popoli altri b. e strani (Petrarca).
barbaresco2
barbarésco2 (o barberésco) agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Di Barberìa (v.): stati, paesi b., gli stati musulmani stabilitisi nei secoli dal 16° al 19° nella fascia costiera dell’Africa settentr., dediti in gran parte alla...