GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] 29 apr. 1594 presentò querela contro l'architetto Onorio Longhi "perché l'aveva preso per la collarina, menandogli più anche il Miracolo di s. Alberto degli Abati da Trapani, le Ss. Barbara e Caterina e una S. Francesca Romana, tutti dipinti a olio su ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] 1584 il C. si impegno cm la terziaria domenicana suor Onesta Longhi a dipingere una tela raffigurante la Natività della Vergine per la s. Caterina da Siena, S. Elisabetta vedova, S. Barbara e S. Orsola, nonché la decorazione a fresco del muro ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] con Sciarra Martinengo), le Cinque sante (Cecilia, Lucia, Barbara, Agnese e Agata) nella chiesa di S. Clemente a di C. Boselli, in Arte veneta, I[1947], pp. 297-302); R. Longhi, Tiziano e l'ostensorio delle SS. Croci..., in Arte veneta, I (1947), ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] . 145), il ritratto di Antonio Diedo su disegno di P. Longhi, e quello di Bernardo Tasso.
Tra le riproduzioni di opere famose 1983, pp. 154 s.).
Tra i figli del D. e di Barbara Bonello, Giuseppe fu incisore.
Forse fu prozio del D. Giandomenico, anch' ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Valeri, S. Colombano al Lambro e le sue opere d'arte, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXXII (1909), pp. 126-129; R. Longhi, Quesiti caravaggeschi (1928-29), in Me Pinxit e Quesiti caravaggeschi, Firenze 1968, pp. 123-165, 129, 141 s.; B. Rossi ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] di S. Antonio dei Portoghesi (Madrid), il retablo di S. Barbara per i mercedari scalzi (Madrid; 1631), distrutto, e i due de la universidad de Valladolid, XVI(1950), pp. 111-118; R. Longhi, Veldzquez 1630…, in Paragone, I(1950), 1, pp. 28 ss.; ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] e, la sola Natività, finanche ad Antiveduto Gramatica (R. Longhi, Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia, in Proporzioni, Vergine bambina con i ss. Anna e Gioacchino in S. Barbara a Corleto Monforte, già sotto il nome di Agostino Beltrano ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] (ora Foligno, Pinacoteca) con le Storie di s. Barbara,la Madonna di Loreto e S. Antonio che predica, . 30; B. Berenson, Pittori italiani del Rinascimento,Milano 1936, p. 43; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio,in La critica d'arte, V, 2 (1940), p ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] chiese di S. Bartolomeo e di S. Barbara, dove in tempi e in circostanze imprecisati pp. 247 s.; V, p. 143; Miscellanea, pp. 45, 65, 318 s.; M. Longhi, Niccolò Piccininoin Bologna (1438-1443), in Atti e memorie d. R. Deput. di storia patria per ...
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GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] maestro del Sacro Palazzo, istituì la compagnia di S. Barbara, che riuniva librai, stampatori e legatori. L'iniziativa accentuò Orsi (Prosperino delle Grottesche) e all'architetto Onorio Longhi, divenne amico assai stretto. I due furono arrestati ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...