SUARDI, Giovan Francesco
Andrea Canova
– Nacque a Verdello, in territorio bergamasco (dove la sua famiglia aveva un castello), attorno al 1422, da Giovanni e da Maddalena Suardi.
Il luogo è stato desunto [...] questi anni alcuni suoi componimenti indirizzati a Federico (futuro signore di Mantova), Giovan Francesco e Dorotea Gonzaga.
Il 20 maggio 1460 la marchesa Barbara gli dava in moglie Orsina, figlia del conte Alberico di Barbiano, cresciuta a corte e ...
Leggi Tutto
ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] ma inutilmente, di riuscire ad avere un erede) con Barbara d'Austria (di questo banchetto G. B. Rossetti lasciò descrizione particolareggiata in Dello scalco, Ferrara 1584) e con Margherita Gonzaga. Sempre nel suo palazzo ferrarese l'E. ricevette, tra ...
Leggi Tutto
MONTI, Giovan Giacomo
Alessandro De Lillo
MONTI, Giovan Giacomo (Giangiacomo). – Nacque a Bologna nel 1620 secondo l’opinione pressoché unanime della critica, sebbene alcuni biografi (Orlandi, 1763; [...] e la costruzione di macchine sepolcrali in S. Barbara. Lenzi, sulla base della documentazione d’archivio, al Bibiena. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell’arte e nella cultura con riferimenti a ...
Leggi Tutto
GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] pale d'altare eseguite per le parrocchiali di Venezia e dei dintorni di Brescia. Al 1777 risalgono la tela con i Ss. Barbara, Luigi Gonzaga e Vincenzo Ferrer per la chiesa di S. Lio a Venezia e la Disputa di Gesù al tempio per la chiesa parrocchiale ...
Leggi Tutto
MORO, Giacomo
Rodobaldo Tibaldi
MORO, Giacomo. – Nacque a Viadana (Mantova) probabilmente poco dopo la metà del secolo XVI.
Le notizie sulla vita, assai scarse, si desumono quasi solo dai frontespizi [...] Viadana, dedicò le canzonette a tre voci a Giulio Cesare Gonzaga, patrono dell’Accademia degli Invaghiti di Mantova; in questa risalgono anche gli Encomii musicali (1585) dedicati a Barbara Sanseverina d’Aragona, contessa di Sala, marchesa di ...
Leggi Tutto
SFONDRATI, Barbara (in religione Agata)
P. Renée Baernstein
– Nacque a Milano l’8 gennaio 1566, da Paolo, conte della Riviera, barone di Asso e della Valsassina, e da Sigismonda d’Este di San Martino.
Terzogenita, [...] Giouanna Visconte Borromea monaca professa nel monastero dell’apostolo S. Paolo di Milano. Descritta da Luigia Mariana Gonzaga monaca del monastero medemo, Roma 1673; F.L. Barelli, Memorie dell’origine, fondazione, avanzamenti, successi, ed uomini ...
Leggi Tutto
STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] l’assedio austriaco di Mantova, l’ultimo duca, Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, era riparato nella fortezza di Casale; suo maestro per Genova: nel teatro di S. Agostino, accanto a Barbara Riccioni, Santa Stella «detta la Santini» fu una delle due ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] complessa battaglia legale (10 ott. 1536) contro Luigi Gonzaga, che gli contestava il titolo di duca di Camerino. Doni, La seconda libraria del Doni, Vinegia 1555, p. 91; D. Barbaro, I dieci libri dell'architettura di M. Vitruvio…, Vinegia 1556, pp. ...
Leggi Tutto
PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] ’ampia e approfondita istruzione musicale alla corte di Guglielmo Gonzaga, appassionato musicofilo e compositore egli stesso: ebbe come corso della visita di Stato con la seconda moglie, Barbara d’Austria, nell’autunno 1568.
Le venne subito affiancata ...
Leggi Tutto
NASELLI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque, con ogni probabilità a Ferrara, attorno al 1570, di «molto antica famiglia di Ferrara» (Baruffaldi, 1846, p. 37); fu figlio del pittore Ippolito (al quale [...] Emilia per copiare in S. Prospero – su commissione di Margherita Gonzaga, vedova di Alfonso II d’Este – la Notte del Correggio artista, impostato da Eugenio Riccomini (1969), è stato rivisto da Barbara Ghelfi (2011, pp. 218 s.). Tra altre, sono ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...