CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] della moglie o di loro parenti, come il Montacuto, le contrade di Parte Guilcier, di Parte Barrigadu, il Mandrolisai e la Barbagia di Ollolai. Proprio in quei giorni un tal Valore Deligia - che, per il suo tradimento nei riguardi dei giudice Mariano ...
Leggi Tutto
Regione pianeggiante della Sardegna meridionale, che si allunga per circa 100 km. con direzione da NO. a SE., dalle pendici meridionali del Monte Ferru e dal Golfo di Oristano alle spiagge del Golfo di [...] di miasmi e di malaria, che resero tristamente famosa la Sardegna. Per i Sardi stessi del Logudoro o della Barbagia, Campidano significava terra piana acquitrinosa e malarica, dove si poteva trascorrere, con le greggi l'inverno, ma che bisognava ...
Leggi Tutto
SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] e poi al Comunale di Catanzaro; il 29 maggio 1902 all’Adriano di Roma fu Giovanni Antonio nella prima assoluta di Barbagia di Nino Alberti. Dalla metà di settembre partecipò alla tournée di Mascagni negli Stati Uniti e in Canada, ottenendo strepitosi ...
Leggi Tutto
PIGLIARU, Antonio
Antonello Mattone
– Nacque a Orune (Nuoro) il 17 agosto 1922, da Pietro e Maria Murgia, entrambi maestri elementari.
Rimasto orfano di padre in tenera età, si trasferì a Sassari per [...] ’impianto logico dell’esperienza codificatoria contemporanea le norme che ispirano il diritto consuetudinario delle genti della Barbagia. Si tratta di un codice estremamente conciso nella sua essenzialità, suddiviso in tre parti (princìpi generali ...
Leggi Tutto
assai
Freya Anceschi
La notevole documentazione della voce nel lessico dantesco (126 esempi) ne illustra ampiamente i valori semantici e le funzioni grammaticali, la più frequente delle quali è quella, [...] 61 Certo assai vedrai sommerso / nel falso il creder tuo; Fiore XVII 7 sarebbe assai vie più lungo sermone; Pg XXIII 94 la Barbagia di Sardigna assai / ne le femmine sue più è pudica; Rime CI 18 m'ha serrato... / più forte assai che la calcina petra ...
Leggi Tutto
PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] 1939 effettuò un viaggio in Africa con alcuni amici, fra i quali Mario Vellani Marchi ed Enzo Morelli, e si recò in Barbagia con Virgilio Lilli. Nel 1940 partecipò al premio Bergamo al Palazzo della Ragione, a Milano, dove conobbe Maray Abbove, che ...
Leggi Tutto
SATTA, Sebastiano
Francesco Casula
– Nacque a Nuoro il 21 maggio 1867. Il padre, nuorese, Antonio, fu un avvocato assai noto; la madre, Raimonda Gungui di Mamoiada, villaggio vicino a Nuoro, fu donna [...] .
Ecco come lui stesso nella Premessa li presenta: «Barbaricini, ho voluto chiamar questi canti perché sono accordi nati in Barbagia di Sardigna; ed anche quando essi non celebrano spiriti e forme di quella terra rude e antica, barbaricini sono nell ...
Leggi Tutto
MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] originale, pervenendo a risultati altissimi per rigore compositivo, definizione segnica e timbrica, per fusione tonale. Dai soggiorni in Barbagia, nell’appartato borgo di Tiana, il M. trasse acqueforti di vera bellezza: atmosfere rarefatte e silenti ...
Leggi Tutto
CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] Cieri al viceré Ludovico de Pontos. Nel 1436 aveva ottenuto da Alfonso I la conferma dei territori di Mondrolisai e della Barbagia di Ollolai, che aveva ereditato dalla madre. Sempre in quell'anno il re gli aveva donato, msieme con le loro pertinenze ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] nell’omonimo spettacolo del 1975. Eugenio Barba e gli attori dell’Odin Teatret, portando il loro lavoro tra i pastori della Barbagia e poi in Salento (1974), si ispirarono invece ad alcune forme di scambio studiate da Mauss e Malinowski. Barba ha poi ...
Leggi Tutto
schiomare
v. tr. [der. di chioma, col pref. s- (nel sign. 4)] (io schiòmo, ecc.), letter. – Privare, in tutto o in parte, della chioma (nel senso proprio, o estens., o fig. del termine); spogliare della vegetazione: il vento ... schioma i...
barbaricino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Barbaricinus]. – Delle Barbagie, regioni storiche e geografiche della Sardegna, che occupano il massiccio del Gennargentu; abitante delle Barbagie. Storicamente, i Barbaricini erano un’antica...