Nato a Como nel 1826, ebbe a maestri Giuseppe Sirtori, allora sacerdote, e Carlo Ravizza. Studente di leggi a Padova, fu carcerato e quindi espulso dall'università per alcuni scritti patriottici, con divieto [...] satirici, Milano 1882. Sue Pagine sparse furono raccolte dal Massarani e pubblicate a Milano nel 1903.
Bibl.: T. Massarani, Anastasio Bonsenso (C. Baravalle), in Nuova Antologia, febbraio 1903, ripubblicato nel volume Fronde sparte, Firenze 1911. ...
Leggi Tutto
BARAVALLE, Carlo
Maria Luisa Scauso
Nato il 21 genn. 1826 a Como, studiò a Milano e poi a Gorla Minore, dove fu allievo di Giuseppe Sirtori, ancora sacerdote. In seguito si iscrisse alla facoltà di [...] giurisprudenza nell'università di Padova. Per aver partecipato a moti studenteschi nel 1848 fu arrestato e escluso da tutte le università dell'impero austriaco.
Seguitò comunque a studiare privatamente ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Como 1826 - Milano 1900); espulso dall'univ. di Padova per aver partecipato a moti studenteschi nel 1848, non poté continuare gli intrapresi studî giuridici; datosi alle lettere divenne, dopo il 1860, professore negli istituti medî. I suoi scritti (ma deve la sua fama soprattutto alle Satire pubblicate sparsamente con lo pseudonimo di Anastasio Bonsenso) sono quasi tutti d'argomento ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Torino 1870 - ivi 1968). Si formò a Torino con C. Caselli (1849-1932), allievo e collaboratore di A. Antonelli; lavorò poi con R. D'Aronco a İstanbul (1893-96) e all'Esposizione di [...] per il rigore costruttivo e funzionale sotteso all'inventiva decorativa sono la villa Falcioni a Domodossola (1903-04), la palazzina Baravalle (1906) e l'isolato della nuova via Roma (1931-32) a Torino. Progettò il Palazzo delle mostre a Torino (1960 ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] tutta la formazione culturale del C., venata di una passione civile mutuata dall'ambiente letterario di E. Camerini e di C. Baravalle, che fu l'aspetto più autentico di tutto il suo impegno tanto nell'insegnamento come nel sociale, anche quando le ...
Leggi Tutto
PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] diretto da Giuseppe Piolti de’ Bianchi alla cui redazione contribuirono Girolamo Fortunato Urbino, Gustavo Modena e Carlo Baravalle; decisamente più radicale, esso consentì a Perego di dispiegare la propria professione di fede repubblicana, non priva ...
Leggi Tutto
ZAMBIASI, Giuseppe (in arte Joseph Bellomo)
Christian Neuhuber
– Nacque a Taio, in Val di Non, il 28 marzo 1754, terzogenito di Francesco, commerciante di seta e tenente della milizia urbana, nobilitato [...] . 2, Leipzig 1789, pp. 47-77; Chronologie des Theaters zu Weimar, in Annalen des Theaters, XX (1797), pp. 44-74.
R. Baravalle, Joseph Bellomo, in Blätter für Heimatkunde, IV (1926), 9-10, pp. 65-71; H. Orthofer, Joseph Bellomo und das Grazer Theater ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] di Cesare alla religione, nonché importanti letture filosofiche, mistiche e mitografiche. Cesare conobbe inoltre un ex allievo di Baravalle, Carlo Grillo, singolare personaggio di giovane nobile, filosofo e ‘decadente’, che ispirò il Poli del Diavolo ...
Leggi Tutto
OTTOLINI, Vittore
Valerio Camarotto
OTTOLINI, Vittore. – Nacque a Milano (ma, secondo Sangiorgio, 1887, p. 301 a Busto Arsizio) il 30 gennaio 1825 da Bernardo, di famiglia nobile, e da Clelia Conca [...] di Savoja quadro di G. Bertini, nonché, il 1° ottobre 1865, una recensione a una raccolta di sonetti di Carlo Baravalle.
A questo stesso torno di anni risalgono infine sia il libello Prigioni e prigionieri. Sui migliori sistemi penitenziari… (Milano ...
Leggi Tutto
GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] bretone (dal romanzo Pêcheurs d'Islande di P. Loti, ibid. 1905) di Mugnone; Iglesias, o Cuore sardo (Torino 1907), V. Baravalle; La borghesina (Lisbona 1909), A. Machado; Il segreto di Susanna (Monaco di Baviera 1909), E. Wolf-Ferrari; Maritana (Bari ...
Leggi Tutto