Rivoluzionario (Sainte-Menehould, Marna, 1763 - Mâcon 1824). Maestro di posta nella sua città natale al momento della tentata fuga di Luigi XVI (1791), riconobbe il sovrano e ne determinò l'arresto a Varennes. Divenuto improvvisamente celebre, fu deputato alla Convenzione e votò la morte del re. Commissario presso l'esercito del Nord, fu catturato nell'ott. 1793 dagli Austriaci e riebbe la libertà ...
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Uomo d'arme (n. 1581 circa - m. Vincennes 1626), figlio di Alfonso II. Alla morte di Enrico IV (1610) partecipò alla difesa della Bassa Linguadoca, ottenendo così i favori di Maria de' Medici. Sposò l'ereditiera della contea di Montlaur assumendone il titolo. Prese in seguito parte attiva alla vita e agli intrighi di corte, per cui finì nella Bastiglia (1624). Liberato da Richelieu, fu sospettato di ...
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Semitista francese (Vouvray, Indre-et-Loire, 1860 - Parigi 1948). Lavorò nel campo siriaco (ediz. e trad. della Cronaca di Michele Siro, 1924), aramaico, punico e libico; organizzò e diresse grandi lavori collettivi come il Corpus Inscriptionum Semiticarum, il Répertoire d'épigraphie sémitique, il Corpus Scriptorum Orientalium Christianorum, volto a raccogliere, nel testo e in versione, tutti gli scritti ...
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Rivoluzionario (Yolet, Cantal, 1756 - Parigi 1794); uomo di legge, deputato alla Convenzione nazionale, appartenne all'ala estrema della Montagna e si rese famoso per i mezzi terroristici usati nelle sue missioni nei dipartimenti, soprattutto a Nantes. Il 9 termidoro collaborò alla caduta di Robespierre, ma ciò no nostante fu ghigliottinato sei mesi dopo ...
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Prelato (Cherbourg 1731 - Parigi 1790); vescovo di Senez (1774), deputato agli Stati generali del 1789. Fu famoso predicatore, paragonato per stile al grande Fénelon; si ricorda della sua Oraison funèbre de Louis XV, la celebre frase: "Le silence des peuples est la leçon des rois" ...
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VAILLANT, Jean-Baptiste-Philippe
Georges Bourgin
Maresciallo di Francia, nato a Digione il 6 dicembre 1790, morto a Parigi il 4 giugno 1872. Luogotenente del genio nel 1811, fu aiutante di campo del [...] generale Haxo, del quale sposò la vedova; capitano nel 1812, fu fatto prigioniero durante la campagna di Russia; rimesso in libertà, combatté a Ligny e a Waterloo. Comandante di battaglione nel 1826, fu ...
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Generale (Digione 1790 - Parigi 1872). Ufficiale, combatté nelle campagne napoleoniche, partecipando più tardi (1830) alla presa di Algeri. Maresciallo di campo (1838), direttore della scuola politecnica di Parigi, nel 1849 prese parte all'assedio di Roma come comandante del genio. Nominato maresciallo di Francia (1851), sostenne il colpo di stato di Luigi Napoleone, divenendo poi (1854-59) ministro ...
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Lacordaire, Jean-Baptiste-Henri
(poi Henri-Dominique) Predicatore e pubblicista francese (Recey-sur-Ource, Costa d’Oro, 1802-Sorèze, Tarn, 1861). Ordinato sacerdote nel 1827; cappellano di suore e [...] del Lycée Henri IV, conobbe Lamennais, di cui fu principale collaboratore nell’Avenir, sottomettendosi però subito dopo la condanna di Lamennais da parte della Chiesa e polemizzando con lui (1834; Lettre ...
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Uomo politico francese (Bernay, Eure, 1746 - Parigi 1825). Avvocato, deputato alla Legislativa (1791) e alla Convenzione (1792), fu relatore del rapporto contro Luigi XVI (Rapport sur les crimes imputés à Louis Capet) e votò per la condanna a morte del re. Membro del Comitato di salute pubblica, si mantenne sempre su posizioni moderate; dall'ott. 1793 diresse il Comitato centrale per l'approvvigionamento ...
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Militare e uomo politico francese (Phals bourg 1810 - Basilea 1865); figlio del generale napoleonico e barone Joseph, nel 1830 guidò le colonne d'assalto contro le Tuileries; di tendenze repubblicane, fu inviato dal governo di Luigi Filippo in Algeria come tenente di artiglieria (si distinse in molti fatti d'arme). Si trovava in licenza a Parigi al momento dello scoppio della rivoluzione del 1848; ...
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molieriano
agg. – Che si riferisce al commediografo francese Jean-Baptiste Poquelin detto Molière (1622-1673), e alla sua opera: le commedie molieriane.
batista2
batista2 (o battista) s. f. [dal fr. batiste, che si ritiene (ma senza basi sicure) der. del nome proprio, Baptiste, del primo fabbricante di questo tessuto in Cambrai, nel sec. 13°]. – Nell’industria tessile, in origine finissima...