L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] Euler aveva già trovato che l'afelio di Saturno si muove se è soggetto a una perturbazione; perché non ammettere, come Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert (1717-1783) lo spingeva a fare, che anche l'afelio di Giove si muova nelle stesse circostanze? In ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] soprattutto alla teoria della Luna e delle perturbazioni planetarie che egli sviluppò alla metà del secolo. Euler, Clairaut, Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert (1717-1783), Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] ; due anni dopo, è dato alle stampe il trattato di Daniel Bernoulli sull'idrodinamica. E ancora, nel 1743, Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert (1717-1783) pubblica il celeberrimo Traité de dynamique in cui espone il suo programma scientifico relativo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] una trattazione meccanica e matematica dell'elettrostatica. Il compito di 'matematizzare' la pila fu affidato al giovane Jean-Baptiste Biot (1774-1862), sotto la direzione di Laplace.
Un suggerimento che andava in questa direzione fu offerto a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] a tutto ciò che non è osservabile nella fisica. Nel 1910, infatti, dopo la conferma sperimentale da parte di Jean-Baptiste Perrin del primo lavoro teorico di Einstein sul moto browniano, Mach ammise con garbo di avere avuto torto; questo non perché ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] degli anni Novanta dell'Ottocento. La figura chiave in questo senso fu un giovane chimico fisico parigino, Jean-Baptiste Perrin (1870-1942). Gli scienziati francesi, come quelli di altre nazioni, si divisero sulla questione della realtà dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] una serie di immani catastrofi e che queste avevano provocato altrettante estinzioni di massa. Negli stessi anni, Jean-Baptiste de Lamarck migliorò la classificazione degli invertebrati marini e ne studiò la distribuzione negli strati del bacino di ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] nel 1905 da Albert Einstein, premio Nobel per la fisica nel 1921. Tra l'altro, l'effetto fu utilizzato da Jean-Baptiste Perrin per determinare il valore della costante di Boltzmann k, lavoro per il quale egli ricevette il Nobel per la fisica nel ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] di ricerca, adottato, fra gli altri, dai gesuiti francesi Honoré Fabri, Claude-François Milliet de Chales e Ignace-Baptiste-Gaston Pardies, dal matematico Borelli, dallo sperimentatore Edme Mariotte e da Huygens, Christopher Wren e John Wallis, ai ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] si ispirò alle opere di un gran numero di filosofi, tra cui ricordiamo Charleton, Kenelm Digby, Daniel Sennert, Jan Baptista van Helmont, George Starkey e molti altri, tanto che, almeno nella pratica, i suoi metodi finirono per rivelarsi decisamente ...
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molieriano
agg. – Che si riferisce al commediografo francese Jean-Baptiste Poquelin detto Molière (1622-1673), e alla sua opera: le commedie molieriane.
batista2
batista2 (o battista) s. f. [dal fr. batiste, che si ritiene (ma senza basi sicure) der. del nome proprio, Baptiste, del primo fabbricante di questo tessuto in Cambrai, nel sec. 13°]. – Nell’industria tessile, in origine finissima...