MELLARÈDE DE BETTONET, Pietro
Andrea Merlotti
– Nacque a Montmélian, in Savoia, nel 1659, da Jean e da Guillelmine Durat.
Il padre, appartenente a una famiglia della Linguadoca trasferitasi in Savoia [...] . 1693 e avvocato generale dei poveri il 20 apr. 1697. Intorno al 1680 sposò Anne Lozat, da cui ebbe nel 1685 Jean-Baptiste, morto infante, e altri figlie e figli, tra cui Pietro Luigi e Amedeo Filiberto. La svolta nella sua carriera avvenne con la ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] per S. Rocco, ma poi trasferita in S. Giuseppe (Fenaroli, 1877, p. 165; Boselli, 1962). Nel 1549 «Johannes Maria q Baptiste de Mediolano», ossia Piantavigna, e Andrea Olivieri stimarono il coro di S. Afra in Brescia (Boselli, 1977, p. 248). Il 12 ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] pene di Cesare Beccaria. In città si stamparono anche la terza edizione dell’Encyclopédie di Denis Diderot e Jean-Baptiste d’Alembert e la colta e internazionale editoria delle culture religiose armena ed ebraica.
Il Censimento della popolazione ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] erano molti degli artisti da sempre a lui più vicini: tra gli altri, Canova, Andrea Appiani, Pietro Benvenuti, Jean-Baptiste Wicar. La stessa Elisa nominò Toffanelli pittore di corte a Lucca.
La vera e propria consacrazione dell’eccellenza dell’arte ...
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OLLIVERO, Pietro Domenico
Arabella Cifani
Franco Monetti
OLLIVERO (Olivero), Pietro Domenico. – Nacque a Torino, parrocchia di S. Tommaso, il 1° agosto 1679 (Cifani - Monetti, 1993, p. 129), figlio [...] influsso su di lui anche le opere dei pittori olandesi e fiamminghi Melchior Hamers, Peter Mauritz Bolckman, Abraham Godyn, Jean-Baptiste Abret, Jean Miel, attivi a Torino nella seconda metà del Seicento.
Protetto dal duca e poi re Vittorio Amedeo II ...
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VENEROSO, Girolamo
Giovanni Assereto
– Nacque a Genova il 21 giugno 1656, primogenito di Giovanni Bernardo e di Giovanna Caterina Lazagna.
Suo padre aveva ricoperto incarichi di grande prestigio (era [...] davanti a Genova, fu uno dei sei gentiluomini inviati dal Senato a parlamentare con il suo comandante, Jean-Baptiste Colbert marchese di Seignelay. Partecipò poi alla difesa della città quando i francesi prima la bombardarono e quindi tentarono ...
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VERDUN
F. Heber-Suffrin
(lat. Verodunum, Verdunum)
Cittadina della Francia orientale (dip. Meuse), nella regione storica della Lorena (v).V. sorge su un antico insediamento celtico-romano, posto nella [...] funerarie sorgevano all'interno delle antiche necropoli esistenti fuori delle mura. Secondo la tradizione, la chiesa di Saint-Jean-Baptiste (in seguito Saint-Maur) venne costruita allo scopo di accogliere le reliquie dei primi tre vescovi della città ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] l'opera di Lavoisier, poi di aver costruito il proprio sistema chimico attingendo a piene mani dalle scoperte di Jean-Baptiste-André Dumas (1800-1884), anch'esso francese.
Durante la guerra franco-prussiana e nei decenni successivi i chimici europei ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] si ottiene utilizzando la 'trasformata di Fourier' (FT, Fourier Transform), sviluppata a partire dai lavori di Jean Baptiste Joseph Fourier nel primo ventennio dell'Ottocento, che utilizza, come funzioni base, sinusoidi di diversa frequenza. La FT ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] in Italia.
Buona parte dell’attività di Spalla si svolse a Torino durante l’epoca dell’occupazione francese: Jean-Baptiste Jourdan, appena divenuto amministratore generale del Piemonte, lo nominò il 13 agosto del 1801 conservatore della scuola di ...
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molieriano
agg. – Che si riferisce al commediografo francese Jean-Baptiste Poquelin detto Molière (1622-1673), e alla sua opera: le commedie molieriane.
batista2
batista2 (o battista) s. f. [dal fr. batiste, che si ritiene (ma senza basi sicure) der. del nome proprio, Baptiste, del primo fabbricante di questo tessuto in Cambrai, nel sec. 13°]. – Nell’industria tessile, in origine finissima...