Poeta (Šapjane, Fiume, 1941 - Sant'Ilario d'Enza 1988). Formatosi alla scuola di L. Anceschi e legatosi, giovanissimo, ai poeti del Gruppo 63, fu collaboratore e redattore del Verri, di Malebolge e di [...] a Mulino di Bazzano (Parma), fondò la rivista Tam Tam, insieme con G. Niccolai, e il notiziario di poesia fonetica Baobab. Con la sua attività editoriale e con il saggio Verso la poesia totale (1978), contribuì alla conoscenza e alla diffusione degli ...
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Giornalista e conduttore televisivo italiano (n. Roma 1967). Nel 1991 ha conseguito la laurea in Scienze politiche; la sua tesi ha vinto il premio Mondoperaio permettendogli di avviare numerose collaborazioni [...] di Perugia, nel 1996 è stato assunto al Giornale radio RAI (redazione economica); già inviato estero e conduttore di trasmissioni come Baobab, notizie in corso e Radio anch’io, nel 2001 è stato corrispondente RAI dagli Stati Uniti. F. ha condotto il ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] volta di Carcoggi, dove morì consumato dalle febbri il 17 gennaio 1882. I suoi servitori lo seppellirono sotto un grande baobab, vicino al quale, nel 1933, il capitano Alberto Pollera, un ufficiale coloniale, riuscì a individuare la sua tomba.
Due ...
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baobab
baobàb s. m. [dal fr. baobab, e questo dall’arabo bū ḥibab]. – Albero della famiglia bombacacee (Adansonia digitata), dell’Africa tropicale, con tronco gigantesco, non molto alto in confronto al diametro che raggiunge 8 m; il frutto,...
s. f. [der. del nome del genere Adansonia: v. la voce prec.]. – Alcaloide estratto dalla corteccia e dalle foglie del baobab (Adansonia digitata), dotato di proprietà febbrifughe.