CINGHIALE, Pittore del (Ebermaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio che ha dipinto un arỳballos e un cratere, databili al periodo 620-590 a. C. Il nome dato dal Benson, deriva dal cinghiale dipinto su ambedue [...] i vasi. Due altri vasi sono vicini a questi come stile. Il disegno è accurato e preciso. L'attribuzione dei quattro vasi ad una stessa mano non è convincente.
Bibl.: J. L. Benson, Geschichte d. korinth. ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 ab. nel 1935, 372.800 ab. nel 1938, 424.600 ab. nel 1944. Infine, nel 1946 fu tenuto un censimento di cui fino ad oggi (agosto 1948) sono noti solo i risultati generali: la popolazione complessivamente ...
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ATENE 931, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome a una pyxis ad Atene, Museo Naz., n. 931. Il Payne ha per primo avvicinato a questa pyxis due altre pyxides, attribuendole ad una [...] stessa mano. Sono decorate con motivi del fregio orientalizzante a figure di animali e databili al 580-570 a. C. (fine del Corinzio Medio).
Il pittore è influenzato dal Pittore di Dodwell alla cui scuola ...
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PALERMO 2475, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, al quale il Payne ha attribuito l'alàbastron del Museo Nazionale di Palermo, n. 2475, da cui deriva il nome, e tre òlpai (Parigi, Louvre A 441; [...] Leningrado, Ermitage, 1397; Londra, British Museum, 64, 10-7, 273). Per il Benson gli appartiene un'òlpe a Vienna (n. 125). I motivi decorativi derivano dal fregio orientalizzante a figure di animali. ...
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LEPRI, Pittore delle (Hasenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, detto cosi dal soggetto (cani e lepre in corsa) dipinto su due oinochòai, una da Corinto e una dagli scavi di Aetos (Itaca), che il Robertson [...] considera dovute a una stessa mano. Forse gli appartiene anche un coperchio di pisside da Perachora. I vasi appartengono ai primi decenni del VII sec. a. C. La tecnica usata è quella a figure nere, ma ...
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BERLINO 1136, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo circa il 630-620 a. C., cioè nel periodo di transizione fra lo stile Protocorinzio, al quale il pittore è ancora molto vicino, e il Corinzio [...] Arcaico. Due òlpai (Berlino 1136, alla quale deve il nome; Villa Giulia, Castellani 341) e una oinochòe (Egina 441) gli furono attribuite dal Mingazzini, una terza òlpe (Berlino 1135) dal Benson. L'òlpe ...
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ERZEGOVINA, Pittore dell' (Herzegowinamaler)
L. Banti
Nome dato dall'Amyx a un ceramografo corinzio che ha dipinto varî arìballoi e alàbastra, databili al 570-560 a. C.; uno di questi, nel museo di Sarajevo [...] (v.) ha dato il nome al pittore. Il motivo decorativo preferito è un uccello e una pantera opposti. Secondo l'Amyx ha anche dipinto: Heidelberg, n. 163; Bonn, n. 845; altri vasi a Mykonos; Atene, Museo ...
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BOSTON 471, Pittore di
L. Banti
Mediocre ceramografo corinzio della fine del primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio). L'Amyx ha riunito sotto questo nome due oinochòai a larga base, [...] una a Boston, da cui deriva il nome, e una all'Ashmolean Museum di Oxford (1884.688), decorate con motivi del fregio orientalizzante. Il Benson considera vicine al pittore due oinochòai da Delo (Dugas ...
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LEONI RODÎ, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio, molto vicino al Pittore della Chimera e al Pittore di Louvre E 574. L'Amyx ha avvicinato per primo, e attribuito ad una stessa mano, due grandi [...] arỳballoi globulari, uno a Rodi con rosetta fra due leoni (da cui deriva il nome del pittore), uno a Cambridge (Mass.), Fogg Museum, con oca fra due pantere. Gli animali giganteschi e vigorosi datano i ...
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STOBART, Pittore (Stobart Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo nel Corinzio Medio (v. corinzî, vasi), la cui attività è stata riconosciuta dall'Amyx. Questi gli ha attribuito due pyxides a [...] testa femminile al British Museum (A 1377, A 1375), una a Boston (MFA 31.637), una a Lipsia (T 2335) una a San Simeon, California (Hearst. n. 5620). Forse gli appartiene una pyxis a Bologna (Museo Civico, ...
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pausare
pauṡare v. intr. e tr. [dal lat. tardo pausare, der. di pausa «pausa»] (io pàuṡo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), ant. o letter. a. Fare pausa, cioè interrompere un’attività: Lo rege per cui questo regno pausa In tanto amore e in tanto...
slumacare
v. tr. [der. di lumaca, col pref. s- (nel sign. 5)], non com. – Variante espressiva di allumacare, in senso proprio e fig.: aveva ancora le gote rosse, tumide, slumacate di lacrime (A. Banti). ◆ Analogam. slumacatura per allumacatura.