DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] con il quale, il 4 luglio 1387, incontrò a Zagabria la regina Maria d'Angiò fino a poco tempo prima prigioniera del bano di Croazia, Giovanni di Horvath.
Possediamo il testo della relazione che il D. fece alla Signoria su quanto il Barbo gli aveva ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] un concilio, i cui atti ci sono giunti inseriti nella Collectio canonum di Deusdedit.
Nel corso di esso il bano croato Demetrio Zvonimir, dal precedente anno "dux Chroatie Dalmatieque", per conto della Sede apostolica ricevette dalle mani del legato ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] ; oratore in Ungheria), ma non riuscì ad essere eletto ad alcuna: l'unico suo compito, in questo periodo, fu di intrattenere il bano di Belgrado, il quale si era fermato qualche tempo e Venezia, nel corso di un viaggio a Roma.
L'inerzia politica (non ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] (le decime di Clissa e Cetina già usurpate da Sigismondo d'Ungheria furono restituite da Pietro di Thaloviz, bano di Dalmazia e Croazia); provvide inoltre con solerzia a sollevare dalle ristrettezze materiali il suo clero ottenendo dal governo ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] nominato cappellano della guardia nazionale di Cittavecchia, vi fondò la Lipa dalmatinska (Tiglio dalmata), una sala di lettura dedicata al bano J. Jelačić la cui attività segnò l'inizio della sua battaglia per la lingua slava. Questo impegno, che il ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] nel 1073, ma ricusato dalle città del Nord che parteggiavano per un pretendente al trono sostenuto dal ceto ecclesiastico, il bano Demetrio Zvonimir.
Sempre secondo la Historia dell'arcidiacono Tommaso, nel corso del sinodo spalatino del 1074 G. rese ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] tale progetto mancava però ancora il sostegno di importanti rappresentanti del Regno quali il voivoda di Transilvania Ladislao Apor, il bano Arrigo, il già ricordato Máté Csák e buona parte del clero ungherese che continuava a vedere in Caroberto un ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] Istituto missionario comboniano: dalla fondazione alla morte di Daniele Comboni, Bologna 1979, pp. 136 s., 144 s., 254, 257-260; L. Bano, Missionari del Comboni, Roma 1982, pp. 41-55; P. Fidel González, Comboni en el corazón de la misión africana (el ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] ; anni dopo, Monica Bellucci e Brigitte Nielsen. Cantanti come Milva, Iva Zanicchi, Rosanna Fratello, Domenico Modugno, Lucio Dalla, Al Bano e Romina Power, Peppino di Capri, Nicola di Bari e ancora attori come Gino Bramieri e Walter Chiari. Più ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] le quali particolarmente efficace risultò quella affidata al colonnello Giovanni Macario. Nel 1687 il D. procedette congiuntamente col bano di Croazia Nicola Emdödy, dispose, tramite un ponte di barche, frequenti incursioni dei suoi al di là della ...
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banato
s. m. [der. di bano; cfr. serbocr. banstvo nel sign. 1 e Banat nel sign. 2]. – 1. Titolo, dignità, carica di bano. 2. Territorio governato da un bano (per antonomasia, e come nome proprio, il Banato è una regione dell’Europa danubiana,...