NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] alle relazioni del padre, i vecchi esponenti del Partito popolare, da Alcide De Gasperi a Giovanni Gronchi, Mario nell’obiettivo di creare un forte polo bancario con la fusione tra Banco di Roma (di cui dal 1983 al 1989 era stato anche consigliere ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] credito di cui disponeva in quel composito mondo popolare, talvolta malandrinesco, che alimentava la insorgenza isolana. in azione qualora "Garibaldi e i suoi si mettessero sul banco per essere processati", come rivelò a Crispi in una lettera del ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Roma cedendo in cambio a una società controllata dal Banco di Napoli le quote degli altri due giornali).
il L., che il 2 giugno 1954 diede vita al Partito monarchico popolare (PMP).
In cambio dell'appoggio subito concesso al governo Scelba il L ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] 1860), il quale, pochi giorni dopo, gli offrì la direzione del Banco di Napoli; il L. rifiutò dicendo di essere mosso solo dall' accolse la proposta di collaborare al periodico La Roma del popolo che Mazzini gli fece pervenire sul finire del 1870. D ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] una concezione rigidamente assolutista, alla volontà popolare, espressa (elezione), tacita (successione Nicolini, Aspetti della vita sei-settecentesca napoletana, in Boll. d. Arch. stor. del Banco di Napoli, I (1950), 2, p. 72; L. Marini, P. Giannone ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] pubblici ed ebbe un ruolo rilevante nella costituzione della sezione credito industriale del Banco di Sicilia) e si impegnò nella realizzazione dei granai del popolo.
Al I congresso regionale della Democrazia cristiana (Acireale, novembre 1944), l'A ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] nominato dall'Ist. per la Ricostruzione Industriale (IRI) commissario del Banco di Roma e della Alfa Romeo.
Il 16 ott. 1943, dal Vaticano. L'ossessione di una vittoria a Roma del Fronte popolare spinse, come noto, Pio XII a premere per una svolta a ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] spauracchio per gli altri assai più che non possibilità reale, "non havendo il popolo - scriverà G. B. Adriani - nè armi nè guida nè aiuto". tra bande ducali e truppe mercenarie) e fu un indubbio banco di prova per la solidità dello Stato mediceo. C. ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] idee sul credito e adoperandosi a tradurle in pratica: infatti, insieme con T. Zalli, fondò nel 1864 la Bancapopolare di Lodi, prima bancapopolare italiana.
Sempre nel 1864 sposò Amelia Levi, figlia di M. Levi e nel 1866, avvenuta la liberazione ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] propria fuga; egli, nella sua qualità di cassiere del banco Salviati, aveva riscosso una somma di denaro da Bernardo prima del novembre 1494.
Con il cambio di regime la milizia popolare fu abolita e tutti i capitani disarmati, con l'unica eccezione ...
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popolo dei consumatori
loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...