COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] spauracchio per gli altri assai più che non possibilità reale, "non havendo il popolo - scriverà G. B. Adriani - nè armi nè guida nè aiuto". tra bande ducali e truppe mercenarie) e fu un indubbio banco di prova per la solidità dello Stato mediceo. C. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] con i moderati che controllavano le banche cattoliche e gli organi di stampa, azione cattolica e il regime, Firenze 1957, pp. 32-37.
61 G. Donati, Ognuno al suo posto, «Il Popolo», 11-12 luglio 1923, p. 1.
62 ALS, sc. 158, fasc. 759, c. 3b.
63 ALS, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] scelto però soltanto dopo la rinuncia del presidente di Banca Intesa e allievo (come Prodi) di Andreatta, Berlusconi, Milano 2000, p. 22.
49 Cfr. G. Baget Bozzo, Forza Italia, popolo e libertà, «Tempi» 4, 22-28 gennaio 2004, ora in Id., Italia, oh ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] politica italiana», con la sua collaborazione governativa, intrecci di interessi con le banche cattoliche ecc.: « È tempo che l’indegna mistificazione del Partito Popolare sia denunziata alla nazione», perché questo partito «non è cattolico e ancor ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] questa forma di protesta non organizzata di antica origine popolare mediante l'erogazione di premi per denunce ecc. non tempo di Paolo V (1605-1621). La fondazione del primo banco pubblico in Roma, Lecce 1974.
W. Reinhard, Ämterlaufbahn und ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] , ma la ‘invenzione’ della Croce o la convocazione del concilio di Nicea determinano la sua gloria e, specie nella tradizione popolare, fanno di lui un santo. Ancora una volta, all’origine si trova naturalmente il Costantino di Eusebio. «Ma pur così ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] giungere al dibattito in Aula. La crisi Ior-Banco Ambrosiano e ciò che ne conseguì posero il e Insediata da Gava la commissione per la revisione del Concordato, «Il Popolo», 28 febbraio 1969, cit. in Il dibattito sulla questione del Concordato ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] spagnola con la loro conclusione nella guerra civile, il fronte popolare in Francia, la conquista italiana dell'Etiopia e la crisi ideologiche e confessionali, ma hanno anche costituito un banco di prova importante della capacità e maturità di molte ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] colle sue forze naturali basta a procurare il bene degli uomini e dei popoli»; «Lo Stato, come quello che è origine e fonte di tutti «L’Avvenire d’Italia», e nel medesimo anno la banca cattolica Credito romagnolo.
18 A. Gambasin, Il movimento sociale ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] su cui si è fondato il senso di identità delle popolazioni insediate sul territorio italiano.
Un momento di forte distinzione Deal rooseveltiano, e risultava gradito ai dirigenti della Banca Mondiale che finanziavano un programma di investimenti per ...
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loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni festivi da parte di altri,...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...