GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] un vero trionfo: fu accolta alle porte della città dal popolo festante (con una venatura di fronda al governo); gli amici di pagare una grossa somma a G. Borgazzi, "tenitore del banco della bassetta".
Nel 1760 fu in punto di morte per una grave ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] per trasferirsi a Verona, dove divenne campsor, tenendo un banco di cambio nelle vicinanze dell'attuale piazza delle Erbe. di salvarsi con un armistizio e lasciarlo travolgere dal malcontento popolare. Si ignora se G. fu esiliato dopo la caduta ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Marcantonio era gastaldo, cioè fattore, della famiglia Pisani dal Banco, cui i Maganza erano da tempo legati. Il nonno acque - ma sempre su uno sfondo in cui la realtà popolare emerge con chiarezza. È nella dedicatoria dell'edizione del 1584, ...
Leggi Tutto
INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] di una scrittura tendenzialmente vicina al parlato popolare, con le sue sprezzature sintattiche, gli anacoluti e di espedienti, fino a quando, scoperta come tenutaria di un banco del lotto clandestino, verrà arrestata e incarcerata. L'umanità che si ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] francese - anche per documentarsi di persona sui metodi di educazione popolare più aggiornati in Inghilterra, Svizzera, Francia.
Il D. e finanziata da contribuzioni regie, governative, municipali, del Banco di Napoli e private.
Il D., pur tenendo ...
Leggi Tutto
BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] di Richelieu, fu uno degli organizzatori dell'assemblea popolare che nel convento di S. Agostino proclamò F. Nicolini, Il processo d'un carnefice, in Boll. d. arch. stor. del Banco di Napoli, I (1952), pp. 75-77. Si limitano a ricordarlo il Croce nei ...
Leggi Tutto
popolo dei consumatori
loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...