Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] tese ad esprimere compiutamente e nella maniera più ‘popolare’ e comprensibile il messaggio cristiano. La grandezza storica nomi di possibili collaboratori: Taddeo Gaddi e Maso di Banco, oppure il cosiddetto Maestro di Giovanni Barrile (o Barrese ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] alla galea detta "interzata" che aveva solo un remo per banco, ma tre uomini per remo; alla quadrireme la "inquartata", d'ambiente. Non diversa funzione ha la varietà di natanti che popolano i paesaggi portuali nelle coeve pitture di Roma e Pompei.
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] continuità tra le due facies di civiltà con l'arrivo di un popolo nuovo, che porta con sé la ceramica rossa polita di un tipo arcaico, occasionalmente, lungo un lato del dròmos corre un banco formato dalla roccia, mentre a volte nel dròmos si aprono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] Srednej Azii (Drevnost i srednie veka) [Storia e cultura dei popoli dell'Asia Centrale (Antichità e Medioevo)], Moskva 1976, pp. 38 rettangolare dal quale si accede a una cella, con banco di argilla e nicchia sulla parete di fondo, comunicante ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] forte l'influenza dell'arte e della civiltà di T. sulle popolazioni indigene di tutta la regione pugliese, le cui città imitano molte Militare, ornato all'interno da fasce dipinte, con un banco lungo le pareti per l'impostazione di pilastri onorari o ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] oltre, giacché il 26 ag. 1455 il D. si faceva garante col banco Cambini per un prestito a Maso), assicurò al D. ulteriori incarichi: del D. ne assicurava del resto anche un continuo gradimento popolare; in epoca moderna l'arte del D. potrà quindi ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] massa fangosa ha assunto la durezza e compattezza d'un banco tufaceo entro il quale trovansi immorsate le strutture delle , 755-6, 765-6) dove si rivela il tipo popolare campano e traspare quell'ostentata protervia, che Cicerone rimproverava appunto ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] sua formazione fu dunque quella tipica di un artigiano fiorentino. Suo nonno Banco di Falco e il suo prozio Agostino di Falco sono nominati nei come risultato della riforma elettorale del 1412 in senso popolare) il nome di G. venne fatto nell'ambito ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] distesa una pesante coltre travertinosa, che ha coperto il banco tufaceo quasi dovunque. I limiti del territorio vulcente sono sul pianoro alla destra del Fiora, che la tradizione popolare chiamava, con evidente corruzione del nome antico, "Pian de ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] 429-430). Nel 1853 i suoi interessi per il mondo popolare sfociarono in una serie di disegni, poi tradotti in incisione -131, 133-179, 181-191,193-201 e passim; Ilpatrimonio artistico del Banco di Napoli, a cura di N. Spinosa, Napoli 1984, pp. 164- ...
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loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni festivi da parte di altri,...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...