ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] situazione dei debiti dello stato (ufficio che divenne poi il Banco di S. Giorgio). Passata Genova sotto il marchese Teodoro patria in pericolo, il 27 marzo fu acclamato doge dal popolo. Teodoro, sconfitto a Savona da Giacomo figlio dell'A., concordò ...
Leggi Tutto
PORTINARI, Folco
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Folco. – Figlio di Ricovero, apparteneva a una famiglia mercantile di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze, e fece parte del gruppo dirigente [...] priorato delle Arti (1282) era espressione del governo popolare di parte guelfa, formato da mercanti, artigiani e banchieri Giovanni occupò fino al 1287-88 un posto di rilievo nel banco di famiglia, attraverso il quale i Cerchi finanziavano la Curia ...
Leggi Tutto
DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] 0 voto), è la cronaca di poveri amanti in un popolare quartiere di Napoli agli inizi dell'Ottocento. Ricca di numerosi nella Vandea del 1799 -, che rappresentano comunque un valido banco di prova per un librettista esperto e cesellatore del verso, ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Pietro (Piero)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1470, unico figlio di Battista, doge dal 1478 al 1483, e di Catocchia Spinola. La giovinezza del F. si svolse fuori di Genova, prima [...] il passaggio agli ambasciatori inviati dal governo popolare di Genova al luogotenente generale francese a
Nel piano di recupero dei territori confinanti appartenenti alle famiglie espulse, il Banco di S. Giorgio offrì al F., nel 1528, 15.000 scudi e ...
Leggi Tutto
BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] di Richelieu, fu uno degli organizzatori dell'assemblea popolare che nel convento di S. Agostino proclamò F. Nicolini, Il processo d'un carnefice, in Boll. d. arch. stor. del Banco di Napoli, I (1952), pp. 75-77. Si limitano a ricordarlo il Croce nei ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Giovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] infatti, al genere intimistico e nello stesso tempo popolare, alla pittura di interni con singolari tangenze con opere Post prandium, La madre, Un concerto (conservate nella collezione del Banco di Napoli), a quella del 1888, e a quella dei 1891 ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Pellegrino
Piero Zama
Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 4 ag. 1820, da Agostino, soprannominato "Buratèl", di professione droghiere e benestante del paese, e da Teresa Giunchi. L'A. fu collegiale [...] importante casa commerciale e, fattosi molto esperto in affari, fondò un Banco di sconto a Firenze che gli diede buon nome e ricchezza. e ricchi, potesse diventare la tipica cucina borghese e popolare. Ed interesse letterario perché l'A., unendo all' ...
Leggi Tutto
CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] , p. 59; Monumento a V. Errante a Palermo, in L'Illustrazione popolare, XXXV (1898), s, p. 68; L. Callari, Storia d. 20 dic. 1952 (è ill. Caino pentito, bronzo nella sede del Banco di Sicilia a Palermo); A. Barilaro, S. Domenico di Palermo. Pantheon ...
Leggi Tutto
AVALOS, Diego d', principe di Isernia
Gaspare De Caro
Figlio di Iñigo (III) e di Isabella d'Avalos, nacque nel secondo decennio del sec. XVII. Nel 1644 acquistò per 28.000ducati la città di Isernia [...] l'A. non riuscì ad impedire che la rivolta popolare dilagasse da Napoli anche nei suoi feudi e fu II, p. 4, 113,172; Notizie tratte dai giornali copiapolizze degli antichi banchi intorno al periodo della rivoluzione napoletana del 1647-48, a cura di F ...
Leggi Tutto
popolo dei consumatori
loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...