TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] Quattrocento, ottenendo successivi avanzamenti (notaio al banco dei soldati, 1455; esattore generale quattrocentesca, Milano 2005, pp. 245-251, 295-305; M. Provasi, Il popolo ama il duca? Rivolta e consenso nella Ferrara estense, Roma 2011, pp. 83 ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] genio alato che suona un piccolo liuto, seduto su un banco: vi si legge «Omnium Princeps», per sottolineare la sua musicista racconta d’aver imparato da Pietrobono due versioni della famosa melodia popolare Scaramella (Prizer, 1986, p. 23, n. 78). In ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] rapporti con le forze economiche (fra cui il Banco di Chiavari, in contrasto con la concorrente Cassa di Lauro e fu per un certo periodo segretario del suo Partito monarchico popolare (PMP), dal naufragio del quale, però, seppe tenersi alla larga ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] risale anche il Ritratto diGuidoMarvasi (Napoli, collezione del Banco di Napoli), figlio del prefetto napoletano Diomede, tra i alla VIII Biennale di Venezia i disegni di ambiente popolare napoletano che ne riconfermarono il successo mondiale.
Allo ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] (1904), che nel 1912 andò incontro alla liquidazione da parte del Banco di Roma in seguito a irregolarità e a «false partite» volte e precisando, fin dal 1920, che l’Unione popolare rimaneva «l’unica e vera organizzazione generale dei cattolici ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] aveva ereditato nome e patrimonio.
Dediti alle attività di banco e di negozio, grazie a Ignazio (1754-1838) Sala della società permanente di belle arti per iniziativa del Circolo popolare di Milano, Milano 1889; La crisi del sistema parlamentare e ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] Milano 1943 e di Vann'antò, La baronessa di Carini. "Storia" popolare del secolo XVI, Messina 1958. Il testo del 1873 era stato 276-277; C. Trasselli, Un banco genovese a Palermo nel 1570, in Riv. internaz. di storia della banca, III(1970), pp. 209- ...
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MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] l’attività di costruttore e appaltatore di opere pubbliche. Partecipe anche di nuove iniziative imprenditoriali (amministratore della Bancapopolare di Lauria sorta nel 1885; promotore e socio della Società Viceconte & C., una delle prime imprese ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] della Guardia, don Bernardino Genoves, con il patto che la popolasse. L'iniziativa, nata da un progetto del 1736 di il vincolo del segreto, il L. escluse quello dei prelevamenti dal Banco di S. Giorgio "subìti" dalla nobiltà per l'emergenza comune in ...
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MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] altre case nella zona del mercato vecchio, un esercizio nel «popolo» di S. Salvatore, poderi con casa e vigne, oltre , pp. 119, 268, 323 s., 356, 370; R. De Roover, Il banco Medici dalle origini al declino (1397-1494), Firenze 1970, pp. 54 s., 71, ...
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popolo dei consumatori
loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...