BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] importanti privilegi ad alcuni banchieri ebrei perché aprissero un banco in Vignola.
Della protezione accordata dal B. ai , passim; A. Saitta, Avvertimenti di don Scipione di Castro aM. A. Colonna quando andò viceré diSicilia, Roma 1956, p. 15; J ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] la vittoria su Manfredi e la conquista del Regno diSicilia, aveva assegnato in feudo alla sua casata per . ital., LXV (1953), pp. 47, 193; Id., La prima crisi della bancadi Genova (1250-1259), Milano 1956, ad Indicem; A. Sisto, I feudi imperiali ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] nautici, per i quali il D. propone di creare un banco pubblico, finanziato con i contributi della navigazione, per la denuncia del consultore diSicilia, Saverio Simonetti, apriva la discussione sul diritto di devoluzione e sull'interpretazione ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] 'incarico di guidare il contingente inviato dal Comune di Firenze in aiuto di Carlo d'Angiò re diSicilia che muoveva contro la Sicilia in aveva accumulato con il banco degli Scali un debito che non poteva più sperare di saldare. Perciò nell'aprile ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] raccolta di firme tra le quali figurò anche quella di F. De Sanctis.
Chiamato nello stesso anno alla direzione generale del Bancodi Napoli condizioni dei contadini nelle provincie meridionali e nella Sicilia, III, t. 2, Relazione della sottogiunta ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] della Banca lombarda di depositi e conti correnti e della Società italiana partecipazioni industriali (Italpi). Le ultime due cariche le conservò fino quasi alla fine.
Il B. morì a Milano il 18 marzo 1970.
Opere: Le condizioni presenti della Sicilia ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] di stanza nella città, provvedendo la città di frumento e regolando gli illeciti del Bancodi 554; G. Giardina, Memorie storiche del regno diSicilia, in Biblioteca storica e letteraria diSicilia, a cura di G. Di Marzo, XI, Palermo 1873, p. 74 ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] notizia non ha trovato conferma.
Pur non essendo titolare di un bancodi cambio, il M., al pari del padre e altri Sicilia e il timore di un suo intervento in Bologna scemò presto.
Sulla città gravava comunque la minaccia di una nuova azione di Azzo ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di panno, destinato non solo a Genova, ma anche a Siviglia, alla Sicilia e ai mercati levantini. La grande disponibilità di quattro procuratori che il Boucicaut aveva preposto al governo del Bancodi S. Giorgio, da lui istituito pochi anni prima. Fu ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] bancodi scritta", cioè essenzialmente nell'esecuzione di pagamenti e di riscossioni mediante operazioni di giro. Al principio del secolo la "bona scriptura dibanco", segno di papa col re diSicilia Ferdinando I. Prendeva il posto di Girolamo Donà.
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...