NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Ragusa da parte degli Arabi diSicilia) e gli sviluppi politici in Occidente spiegano ampiamente questo periodo di cercasse d'imporre nel campo bulgaro, che fungeva da bancodi prova, una pratica che passò nella legislazione orientale solo sotto ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] bancodi prova che diede modo a Callisto III di accertarsi definitivamente dello zelo di Piccolomini. Corrispondendo alle aspettazioni espresse da molte voci di per le isole diSicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data la ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro sicilianodi Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Browning, Newman, Ruskin e Rossetti. Scarsa dev'essere stata invece l'influenza del barone G. Corvaia (fautore della "bancocrazia"), del quale il C. fu, in quel tempo, segretario. Egli trova finalmente un impiego modesto nella banca del siciliano ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] personale all'epoca dello scandalo della Banca romana) fra il G. e Crispi, che doveva aggravarsi durante i successivi governi presieduti dallo statista siciliano, fino al disastro di Adua, a causa di una totale contrapposizione delle loro vedute ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re diSicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e diSicilia [...] con il vicerè diSicilia D. Caracciolo.
Bancodi Napoli, III (1957), 9-12, pp. 499-507. Espressione di una storiografia minore, priva di spessore analitico ed interpretativo, risultano le recenti opere di D. Capecelatro Gaudioso, F. I di ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] per Roma l'Evento del 2000 è stato il grande bancodi prova per la valorizzazione più compiuta della città del la via d'accesso principale era la Paolina, che, venendo dalla Sicilia e dalla Calabria, passava attraverso Napoli e Gaeta ed entrava a ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] defunto.
Ancora privo di mezzi, il D. accettò l'invito del Bancodi S. Giorgio e si arruolò nella condotta di Nicolò Doria contro sempre composita: galere di privati e di Genova, di Napoli e diSicilia, galere spagnole, pontificie e di Malta. Tale ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , ad Indicem; L. De Rosa, Il Bancodi Napoli e la crisi economica del 1888-1894. Tramonto e fine della gestione Giusso, in Rassegna economica, XXVII (1963), pp. 394-431; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, pp ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di quella carriera politica e militare che lo avrebbe visto divenire generale delle truppe imperiali, viceré diSicilia e governatore di debitore nei confronti di I. per un'intercessione presso Francesco a favore di un bancodi famiglia dell'artista. ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] entrò a far parte del regno diSicilia normanno-svevo. Federico II vi di Francesco II cessò di esistere e fu annesso al Regno d’Italia. Il processo di unificazione si accompagnò al trasferimento al Nord dell’oro del Bancodi Napoli (443 milioni di ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...