De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] d’Italia, Bancodi Napoli, BancodiSicilia, Banca nazionale toscana. Seguivano altre banche: Banca italo-germanica, Banca italo-austriaca, Società generale di credito immobiliare e di costruzioni in Italia, Banca agricola romana, Bancadi credito ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] di S. Domenico ad Altamura (Bari). Nel 1759 realizzò un altare per la chiesa di S. Paolo dei teatini, tavoli in diaspro diSicilia Ibid., Bancodi S. Giacomo, Giornale di cassa, matr. 1540, 25 sett. 1762; Ibid., Bancodi S. Eligio, Giornale di cassa, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che, a Venezia, arrivarono a quella di morte. Il viceré diSicilia le aveva accordato l'exequatur, ma il di autonomia di cui godeva la città di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Bancodi ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di cedole, emesse dal Monte di pietà e dal Bancodi S. Spirito come cartamoneta: esse sostituirono di fatto gran parte di quel numerario spicciolo di rame e di cambio: la politica ecclesiastica delle Due Sicilie seguitò sui binari riformistici su cui ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Ragusa da parte degli Arabi diSicilia) e gli sviluppi politici in Occidente spiegano ampiamente questo periodo di cercasse d'imporre nel campo bulgaro, che fungeva da bancodi prova, una pratica che passò nella legislazione orientale solo sotto ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] bancodi prova che diede modo a Callisto III di accertarsi definitivamente dello zelo di Piccolomini. Corrispondendo alle aspettazioni espresse da molte voci di per le isole diSicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data la ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] per Roma l'Evento del 2000 è stato il grande bancodi prova per la valorizzazione più compiuta della città del la via d'accesso principale era la Paolina, che, venendo dalla Sicilia e dalla Calabria, passava attraverso Napoli e Gaeta ed entrava a ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] vicini a Roma era così scarso che senza il grano diSicilia si rischiava una tremenda carestia. Tutto il grano che arrivava da G., al tempo di Giovanni Diacono (Sancti Gregorii Magni Vita II, 6) veniva mostrato il banco in cui si sedeva per ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] che alcune candidature cattoliche, come quella del d’Ondes Reggio in Sicilia, erano state approvate dal Vaticano»11. In molti hanno ritenuto bancodi prova in attesa di una più ampia partecipazione. I primi congressi cattolici di Venezia (1874) e di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] mondiale un rapporto impieghi/depositi superiore a quello delle altre banche. In Lombardia il rapporto prestiti/depositi andò da un massimo del 72% nel 1905 ad un minimo di 42% nel 1922. Per le casse della Sicilia il rapporto era del 99,8% nel 1905 e ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...