COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] abnorme implicazione nel finanziamento industriale oltre che di istituti di credito, di molte banche, specie della Banca italiana di sconto, del Bancodi Roma, del Credito italiano e della Banca commerciale italiana, erano stati innescati dall'azione ...
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ALFONSO V d'Aragona, re diSicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] transmarini della casa, specialmente di Sardegna e diSicilia, ricevendo una efficace lezione di esperienza anche nel seguire il altre magistrature meridionali, diverrà da allora il bancodi prova delle capacità amministrative del Mezzogiorno, il ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Stato della Chiesa, Regno di Napoli, Regno diSicilia, Granducato di Toscana, Repubblica di San Marino).
Nel , espressione, attraverso la Banca toscana di credito, di una cordata di capitalisti francesi, sostenendo di contro la società Laidlaw ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] e il grano, sulle rotte francesi di Villafranca e su quelle di Corsica e diSicilia; poi, dopo l'energica reazione genovese le convenzioni, con l'avallo dei Dodici di balia, del Bancodi S. Giorgio e dell'ufficio di Moneta, il 12 luglio il F. ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Bancodi Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] che dichiarava decaduta la dinastia dei Borbone e l'altro che proclamava re diSicilia Alberto Amedeo I di Savoia. Nel governo presieduto da V. Fardella marchese di Torrearsa (agosto-novembre 1848) al D. venne affidato il ministero dell'Interno ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] alla causa sabauda e per trattare nuovi prestiti con il Bancodi S. Giorgio. Tornato infine a Nizza, il L. aveva operato a lungo nel Mediterraneo - le galere venete in Sicilia, dove avrebbero dovuto unirsi alla flotta spagnola nella guerra contro ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] di Roma, L'Avvenire d'Italia di Bologna, L'Italia di Milano, Il Momento di Torino, Il Messaggero toscano di Pisa, Il Corriere diSiciliadi della questione romana e la situazione critica del Bancodi Roma. La sua uscita ufficiale dal partito avvenne ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] Nobilitatis, 2835). Pur discendendo dal quarto ramo dei conti di Lavagna, le fortune della famiglia furono sempre di modesta entità, anche se il F. possedette capitali impiegati nel Bancodi S. Giorgio.
Avvolte nell'oscurità restano le modalità della ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, II, Palermo 1924, pp. 276-277; C. Trasselli, Un banco genovese a Palermo nel 1570, in Riv. internaz. di storia della banca, III(1970), pp. 209-210. Un'accurata ricostruz. del caso ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] di tonnare in Sicilia, insigniti di vari titoli nobiliari, collezionisti di preziose quadrerie nelle loro dimore (Palazzo di Luccoli, villa di del pagamento degli interessi e l’apertura di un’altra Bancadi sconto, sempre nella sede del Palazzo, ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...