CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] di partire con la spedizione Medici diretta in Siciliadi essere monarchico-costituzionale. Le doti di equilibrio e serenità e il riconoscimento di una specifica competenza dei problemi finanziari furono i fattori che portarono presto il C. al banco ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] un consistente drappello di volontari, che ricondusse in Sicilia.
Qui mantenne in armi quattrocento uomini della sua brigata, pronti a entrare in azione qualora "Garibaldi e i suoi si mettessero sul banco per essere processati", come rivelò a Crispi ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] in talune aree dell’Occidente, come la Sicilia e la Sardegna, dove più vivo è stato del provvedimento.
12 Cfr. Eus., h.e. X 5,3.6. Il significato è quello specifico di ‘rescritto imperiale’: cfr. anche Eus., h.e. IV 8,8 e A Patristic Greek Lexicon, ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] elezioni regionali in Sicilia durante le quali il Sant’Uffizio si premurò di ricordare che il decreto di scomunica contro i Ior-Banco Ambrosiano e ciò che ne conseguì posero il governo in tali difficoltà da non essere in grado di concludere ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] e l’uso della lettera di cambio), la crescita delle banche (all’inizio del 1400 il toscano Banco Strozzi prestava denaro a papi che andavano dalla Borgogna ai Paesi Bassi, ai regni di Napoli, Sicilia e Sardegna, alla stessa Spagna, nella quale pure ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] nel traffico di sale, salnitro e orzo, che importava a Ragusa dall'Italia meridionale e dalla Sicilia; unitamente al mercante perfetto, in Studi di lingua e letter. spagnola, Torino 1965, pp. 351-371; R.De Roover, Il banco Medici dalle origini al ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] un Angelo e un maestro Matteo trasferitisi in Sicilia nella prima metà del Trecento; un figlio di Angelo, Antonio, sarebbe poi venuto a del banco. Da Arrigo di Girolamo si conosce il solo figlio Gioacchino, frate di S. Romano. Da Niccolò di Girolamo ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] , la dote di 550 lire di genovini. Il 5 marzo 1277 finanziò un mercante diretto in Sicilia.
Morì prima , 383; Id., Breviario della storia di Genova, Genova 1955, ad Indicem; R. S. Lopez, La prima crisi della bancadi Genova (1250-1259), Milano 1956, ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] noci di galla a Maiorca; schiavi a Maiorca e in Sicilia; cuoi di bue e di bufalo a Rodi; caviale a Salonicco; pepe in Sicilia; argento, due o tre banchidi nazionalità diversa). Questa partecipazione negli affari è il sintomo di una situazione che ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] Crocetta Trevigiana.
Conseguito il titolo di studio superiore, fu nominato assistente alla cattedra dibanco modello a Ca' Foscari, ma 1914 con l'organizzazione di scioperi e agitazioni che corrisposero in Sicilia alla settimana rossa delle Marche ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...